Il ds azzurro Giovanni Manna è al lavoro per piazzare ben sette esuberi: in arrivo un vero e proprio tesoretto dal mercato in uscita.
Il Napoli è scatenato sul calciomercato. Già ufficializzati gli acquisti di De Bruyne e Marianucci, il club sta lavorando ad altri colpi di spessore, come Darwin Nunez e Noa Lang.
Ma non c’è solo un mercato in entrata, ma anche una serie di cessioni utili a far respirare le casse azzurre, liberandosi di giocatori fuori dai piani di Antonio Conte. La questione più rilevante resta sicuramente quella di Victor Osimhen, ma non è l’unica.
Rafa Marin, Simeone e non solo: il punto sulle uscite del Napoli
Fa il punto sul mercato in uscita del Napoli l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, che configura nove possibili uscite oltre a quella di Osimhen. Quella più imminente sembra quella di Rafa Marin al Villarreal, anche se manca ancora l’accordo in merito alla formula (prestito con diritto o obbligo di riscatto). Il nodo non è però molto complicato da sciogliere.

La trattativa invece più remunerativa (Osimhen a parte) può essere quella che porterebbe Simeone al Siviglia. Il Cholito gradisce la destinazione, ma occhio anche al Pisa (altro club sulle sue tracce). Anche Ngonge è in partenza dopo il poco spazio di questa stagione e su di lui c’è il Torino del suo ex allenatore Baroni.
Nonostante la note fede azzurra, sembra poi in partenza Mazzocchi, che potrebbe vedere il suo spazio totalmente chiuso dall’arrivo di un altro giocatore nel suo ruolo (occhio a Juanlu). Sul terzino napoletano ci sono gli occhi del Sassuolo, interesse che non lo lascia indifferente.
Le complicate cessioni dei rientranti dai prestiti
Ci sono infine i giocatori di rientro dai prestiti. Su Zanoli c’è l’attento sguardo del Bologna (con cui i dialoghi sono già fitti per Ndoye e Beukema in entrata). Da trovare una nuova destinazione poi per Folorunsho: un anno fa sembrava ad un passo dall’Atalanta, ora diventa di nuovo un giocatore da piazzare dopo i sei mesi in prestito alla Fiorentina. Per lui, sono arrivate alcune telefonate perlustrative.

Ci sono poi due acquisti alla fine non troppo lontani come Cajuste e Lindstrom. Lo svedese è tornato dal prestito all’Ipswich, che però lo rivorrebbe nonostante la retrocessione in Championship. Per il danese, invece, il rebus è complicato da sciogliere dopo sei mesi deludenti all’Everton: costato 25 milioni di euro, piace al Bologna ma l’affare non è di certo facile.
L’ultimo giocatore da piazzare è Alessio Zerbin. Tornato dal prestito al Venezia, potrebbe ritrovare il suo ex allenatore Di Francesco al Lecce. Il totale fa ben nove cessioni, alcune che sembrano imminenti, altre su cui si sarà tanto da lavorare.





