La Serie A di quest’anno ha una nuova quota scudetto: ecco quanti punti dovrebbe ottenere il Napoli per riuscire a vincere il campionato
Siamo entrati nella fase più calda del campionato di Serie A, quella in cui si decideranno le sorti delle 20 squadre coinvolte. Apertissima la lotta per lo scudetto con Inter, Napoli e Atalanta più avanti rispetto a tutte le altre e con la Juventus che vuole ancora sognare. I bianconeri sono coinvolti anche nella corsa alla Champions League con Lazio, Bologna, Fiorentina, Roma e più indietro il Milan, che conserva una piccolissima speranza.
Bagarre anche per la lotta salvezza, con il Monza che appare spacciato, e con Venezia, Empoli, Parma, Lecce, Cagliari e Verona che proveranno a rimanere nel massimo campionato. Un’annata ricca di eventi, appassionante e per nulla scontata. Tutte le squadre importanti hanno perso punti con i club di medio-bassa classifica e sia la quota scudetto, che quella salvezza, si è abbassata.
Napoli, il sogno scudetto è vivo: quanti punti servono per vincerlo
Al Napoli di Sarri non bastarono 91 punti nel 2018 per vincere il campionato, in questa stagione è il tetto massimo che si può raggiungere. Con 11 partite ancora da giocare, infatti, l’Inter potrebbe portarsi proprio a 91 come limite, avendo ora 58 punti in classifica. Questo vuol dire che, se le vincesse tutte, il Napoli pareggerebbe i 90 punti ottenuti da Luciano Spalletti nell’anno del tricolore azzurro.
Difficile immaginare che le due squadre possano vincere ogni singolo match da qui alla fine dell’anno e questo ci porta a pensare che la quota scudetto si sia notevolmente abbassata. Potrebbero infatti bastare altri 28 punti, dice il Corriere dello Sport, per riuscire a portare a casa il titolo. Il Napoli, dunque, dovrebbe riuscire a vincere altre 9 partite, pareggiandone una e concedendosi una sconfitta.
Quali potrebbero essere questi 9 incontri? Sulla carta, le sfide più abbordabili risultano essere quelle con Venezia, Empoli, Monza, Torino, Lecce, Genoa, Parma e Cagliari. Se il Napoli battesse queste 8 squadre, dovrebbe superarne un’altra tra Fiorentina, Milan e Bologna, potendo concedersi il lusso di pareggiare con una di queste e, come detto, perdere anche una sfida.
Non appare un’impresa titanica, ma non si possono commettere troppi passi falsi. Bisognerà tornare a vincere, cosa che non succede dallo scorso 25 gennaio. Senza la continuità dei risultati, anche le partite più leggere sulla carta, si potrebbero trasformare in pesanti trappole, che consegnerebbero il campionato a una delle rivali.
Last Updated on 4 Mar 2025 – 10:42 by Felice Leopoldo Luongo