Nel corso della trasmissione “Si gonfia la Rete” a Radio CRC è intervenuto Luca Ariatti, l’intermediario che è riuscito a portare Leo Ostigard al Napoli dal Genoa.
L’intermediario ha parlato proprio della trattativa nata tra i due club: “Al Genoa si è guadagnato la maglia da titolare e lì sono spuntati tanti club convinti di prendere il ragazzo. L’ha spuntata il Napoli che ha dimostrato sempre molta convinzione nel voler comprare il giocatore e noi abbiamo tenuto fede alla parola data. Siamo molto contenti.“
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Sogno Scudetto
Luca Ariatti ha inoltre parlato anche delle possibilità scudetto e di come il calciatore sta vivendo questo momento: “Viste le tante partenze e gli arrivi nessuno si aspettava un rendimento del genere. Ostigard sta vivendo l’esperienza alla grande, sa di essere in un grande club. Mi parla della qualità che c’è durante la settimana. La nostra idea è quella di stare a Napoli a lungo, sente la fiducia di tutti e le cose vanno molto bene.
È chiaro che il calcio negli ultimi anni, con le cinque sostituzioni e le rose molto ampie e con squadre come il Napoli che devono attingere a tutta la rosa se la giocano su più competizioni. Queste rose hanno delle gerarchie, ma non c’è una grandissima differenza tra chi gioca sempre e chi gioca un po’ meno. È normale che una società tenga in grande considerazione quei giocatori che sulla carta giocano un po’ meno. Io penso che nel Napoli tutti faranno tante partite.”
Premio in caso di vittoria della Champions League
Invece, sul premio che il Presidente De Laurentiis avrebbe promesso ai calciatori in caso di vittoria della Champions League, Ariatti si è espresso così:
“Credo che sia il premio che ogni presidente sogna di poter pagare, sognare non costa nulla e il Napoli sta giocando un grande calcio da sempre e in Europa l’ha dimostrato. Bisogna andare avanti un turno alla volta e gli azzurri non mi pare abbiano nessun tipo di complesso di inferiorità quando giocano contro le grandi d’Europa come dimostrato contro il Liverpool. Ci auguriamo che il sogno si possa realizzare. Alla fine sono anche delle giocate che fa un presidente per dare sempre più energia positiva alla squadra. È un segnale forte che dà una società per dare forza al gruppo.”
Rendimenti Lobotka e Anguissa
Infine, l’intermediario si è espresso anche sul rendimento di Lobotka e Anguissa, due calciatori fondamentali nello scacchiere di Luciano Spalletti:
“Non mi aspettavo questa crescita. Lobotka ha avuto bisogno di un po’ di tempo perché quando arrivi ti devi ambientare, la Serie A è un calcio diverso dove si tende a distruggere il modo di giocare degli altri. Anche le piccole si stanno evolvendo. Quando funziona tutto, anche l’inserimento di giocatori nuovi è più semplice. Nel centrocampo del Napoli c’è un mix di tutto quello che serve”.