Il razzismo non è un fenomeno che colpisce soli il calcio italiano. Infatti in Inghilterra chi si sta rendendo protagonista di questo fenomeno è proprio il Chelsea di Maurizio Sarri. Ma occhio, come sempre, a non fare di tutta l’erba un fascio.
Questo perché si tratta solo di una parte della tifoseria, che – come riporta La Gazzetta dello Sport – sta ricoprendo di vergogna il club. Tra i primi episodi gli insulti nei confronti di Sterling, durante Chelsea-Manchester City della settimana scorsa.
In seguito ci sono stati anche i cori antisemiti verso i tifosi del Tottenham, nell’ultima gara di Europa League disputata dai Blues. Proprio per quest’episodio l’Uefa sta esaminando i filmati a disposizione e potrebbe esserci una punizione contro i tifosi inglesi, con la chiusura di un settore nel prossimo impegno europeo.
Oggi il Chelsea di Maurizio Sarri scenderà in campo contro il Brighton ed alla vigilia del match proprio l’allenatore toscano ha parlato di questo problema: “Condanno ogni forma di razzismo e discriminazione. In Italia purtroppo ci sono gli stessi problemi, con discriminazioni verso persone provenienti dal sud. Sono stato l’allenatore del Napoli per 3 anni e so di cosa si tratta. Per fronteggiare questo problema bisogna restare uniti. A volte mi sorprende che tutti chiedano all’Inghilterra la soluzione. Ci sono stupidi ovunque, sia in Francia, che in Inghilterra che in Italia. È la stessa vergogna in tutto il mondo”.
In vista della trasferta di oggi la situazione per i supporters del Chelsea sarà monitorata con grande attenzione. Occhio a ciò che potrebbe accadere, con la Federazione inglese che difficilmente farà passare comportamenti non adatti, dopo aver vinto una battaglia importante negli anni passati contro il razzismo!
GIOVANNI ANNUNZIATA