Fuoco e fiamme? Macché. Alzare la voce dopo i 90′ di gioco di Torino sarebbe stato fuori luogo. Gli episodi fanno parte del gioco e con certi avversari se sbagli paghi. Inutile approfondire l’ovvio. Gli infortuni vanno evidenziati, ma inutile calcare la mano. Il Napoli, almeno dal punto di vista del gioco è guarito. I patemi mostrati nelle gare contro Atalanta e Roma ormai archviati.
Contro il Besiktas i primi sintomi di una convalescenza ormai raggiunta. Poi da Crotone a Torino per ritrovare il proprio io, che non poteva essere smarrito sotto la sabbia delle prime difficoltà stagionali. Punti fermi, note positive al netto di una sconfitta che fa male. L’obbligo è, anche, quello di trovare il bicchiere mezzo pieno alla vigilia di una gara fondamentale come quella della Vodafone Arena di Istanbul.
Errori da registrare ma, come riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, anche complimenti. Sarri a Castel Volturno non ha lesinato pacche sulle spalle. Il faccia a faccia contro la Juventus porta in dote una coda amara ma, anche, tanti aspetti positivi da cui ripartire. Un gruppo padrone del gioco per ampissimi tratti della contesa, in casa dei Campioni d’Italia. Saranno di un altro pianeta, forse, ma alla distanza. Il responso del campo ha detto altro. Allora ripartire subito è un bene perché alla fine, il tecnico lo assicura, proseguendo su questa scia la ruota dovrà variare il proprio percorso. E le soddisfazioni arriveranno.