Che la serie A parlasse argentino lo si era capito subito quest’anno. Tevez, Higuain ed Icardi sono gli unici veri goleador del nostro campionato dopo la partenza di Ciro Immobile, direzione Dortmund. Quello che non ci si poteva aspettare è l’esplosione di un quarto giovanissimo argentino, Paulo Dybala, classe 93′, che a suon di gol e assist con il suo “gemello” Vazquez sta facendo sognare l’Europa al Palermo di Beppe Iachini.
IL “VECCHIO” CONTRO IL NUOVO Sabato sera sarà la serata del confronto Higuain-Dybala. L’asso del Napoli, dopo aver vinto le sfide personali contro Tevez ed Icardi in Supercoppa ed in Coppa Italia, è pronto a mettere la sua firma anche al “Barbera” per dimostrare ancora una volta di essere l’attaccante più in forma del momento. Le statistiche confermano un sostanziale equilibrio tra il Pipita e l’attaccante rosanero. Dybala ha al suo attivo 47 tiri verso lo specchio della porta, uno in più di Higuain che si ferma a 46; diversa la situazione riguardante la media gol dove il Pipita primeggia con un gol ogni 124 minuti a dispetto del suo collega che ha una media di un gol ogni 152 minuti.
CONTE E GATTUSO Le ottime prestazioni di Dybala non sono passate inosservate neppure al ct della Nazionale Antonio Conte che, sfruttando le origini italiane del talento argentino, avrebbe fatto carte false pur di avere la possibilità di convocarlo. Dybala, però, ha risposto picche ed insegue ancora il suo sogno di giocare con Messi nella nazionale albiceleste. Altro attestato di stima è arrivato poi dal suo ex allenatore, Gennaro Gattuso, che, in una recente intervista, ha dichiarato che “Dybala è due pagine avanti nel manuale del calcio”.
PARTITA SCOPPIETTANTE Nella prossima giornata inoltre, si affronteranno due dei migliori attacchi del campionato. All’andata finì con uno scoppiettante 3-3 al “San Paolo” che confermò la crisi di quel Napoli di inizio stagione, capace di farsi recuperare due volte dai siciliani. La partita di sabato sarà altrettanto bella, tra due squadre che vengono da due strisce positive importanti: rispettivamente il Napoli conta 6 vittorie consecutive (4 in campionato e 2 in Coppa Italia) mentre i rosanero, a parte la sconfitta di “San Siro” contro l’Inter, possono vantare una sola sconfitta negli ultimi 13 incontri. Higuain e Dybala saranno sicuramente titolari e non si lasceranno sfuggire l’occasione di aumentare il loro bottino in campionato perchè ogni minuto può essere quello buono per fare la differenza. Sempre a ritmo di tango, naturalmente.
Renato Natella