Chi è Simeone: bio, carriera, storia e curiosità sul Cholito

La carriera di Giovanni Pablo Simeone Baldini, nato a Buenos Aires nel 1995, iniziata dal River Plate fino all’affermazione in Italia.
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul figlio d’arte.

La biografia e la famiglia di Giovanni Simeone

 

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Giovanni Simeone, detto anche Il Cholito, è il primogenito di tre figli avuti da Diego Simeone, attuale allenatore dell’Atletico Madrid ed ex calciatore e la modella Carolina Baldini, da cui ha preso il secondo cognome.

La carriera del Cholito

L’argentino inizia la sua carriera nella sua terra, in Argentina, al River Plate. Anche se forte del nome del padre nel mondo del calcio lui non si è mai considerato un “raccomandato” e nel 2013 riesce a conquistare il posto in prima squadra segnando anche due reti.

È la storia di un giocatore che ha voluto mandare avanti la propria carriera da solo, senza sentirsi accostato o paragonato al padre. L’attaccante avrà poi una breve parentesi al Banfield, sempre in Argentina, dove andrà anche in doppia cifra con 12 gol.

L’esperienza in Italia

Nel 2016 il Cholito sbarcherà in Europa, precisamente in Italia, al Genoa. Da qui inizierà la sua permanenza nel campionato italiano che dall’inizio tanto sembrava essere cucito su di lui.

Il passaggio al Genoa portò un costo di 3 milioni di euro alla società e lo affacciò ad un panorama molto più ampio di quello cui poteva essere esposto nella sua Argentina. Esordì nel Settembre dello stesso anno e da lì iniziò a farsi valere, concluse la stagione con 12 gol. Il suo peso specifico si fece subito sentire dato che fu fondamentale per la salvezza della squadra ligure.

Dopo un anno di permanenza e l’etichetta di centravanti rivelazione in Italia, passò alla Fiorentina per 18 milioni di euro. La prima stagione viola disputata dall’argentino alza ancora di più l’asticella nei suoi confronti. Conclude la stagione con 14 reti segnate e la sua prima tripletta realizzata in Italia, proprio contro la sua attuale squadra che lottava per lo scudetto: il Napoli. Ci sarà poi un calo per lui, solo 6 reti segnate nella stagione dopo, un rendimento minore e la salvezza conquistata all’ultimo respiro.

Arriverà poi al Cagliari, un inizio sempre molto positivo per lui e la prima stagione chiusa ancora in doppia cifra, per poi calare nuovamente il proprio rendimento nelle seguenti stagioni.

Nel 2021 verrà ceduto al Verona. Qui ancora un inizio straripante per lui e ancora doppia cifra, conclude a 17 reti con anche il suo primo poker realizzato nel 4-1 contro la Lazio.

L’arrivo al Napoli

Nel 2022, dopo l’ottima stagione al Verona, approda al Napoli per 3.5 milioni di euro. Arriva senza la titolarità assicurata ed una lotta per il posto perchè lì davanti gioca un certo Osimhen, che si sta dimostrando sempre più in forma. Il suo ruolo a Napoli è di riserva di grande qualità, pronto a subentrare al nigeriano. Sono 3 i gol in campionato, ben 4 invece le reti in Champions League in 7 presenze. Alcuni dei suoi gol sono stati determinanti, in partite cruciali, portando a casa il gol vittoria.

Simeone in Nazionale

Possiede la doppia cittadinanza, argentina e spagnola, ma la sua scelta è di rappresentare la prima. Inizia con l’Argentina U21, con un bottino finale di 12 reti. Riceve anche la chiamata alle Olimpiadi di Rio con 4 presenze e sarà poi il CT argentino Scaloni a portarlo nella nazionale maggiore. Debutterà in amichevole segnando anche la prima rete.

Caratteristiche tecniche

 

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Centravanti dalla buona stazza: 180 cm per 80 chilogrammi. Capace sia con il piede destro che con il sinistro è un giocatore versatile, abile in campo aperto e con il fiuto del gol in area di rigore godendo di un ottimo senso della posizione e buona finalizzazione. Si presta anche molto alla fase difensiva collettiva.

Curiosità su Giovanni Simeone

Soprannominato Il Cholito per via del padre, che invece era chiamato Il Cholo.

Da ragazzo si è tatuato sul polso il simbolo della Champions League, promettendosi di baciarlo se mai avesse segnato un gol nella maggiore competizione europea: così è stato, primo gol e bacio al tattoo.

Quanto guadagna?

Il suo valore di mercato è di circa 17 milioni d’euro, il suo guadagno al Napoli invece è di 1.7 milioni d’euro netti a stagione.