Il Napoli Basketball presenta altri tre acquisti dell’estate, a ridosso della gara interna contro Trieste: le parole di Bolton, El Amin e Simms.
A due giorni dal secondo turno di campionato, il Napoli Basketball presenta tre nuovi acquisti dell’estate: Aaron Simms, protagonista a Bologna, Rasir Bolton e Ishmael El-Amin.
I tre giocatori azzurri parlano mentre sul campo del Palabarbuto c’è Trieste, arrivata a Napoli per prepararsi alla gara. Bisogna resettare presto la sfida persa contro la Virtus, troppo più forte e di un livello differente attualmente. Bolton torna sulla sconfitta e ammette:
“I problemi a Bologna si sono visti soprattutto dal punto di vista fisico e poi dobbiamo trovare chimica tra noi. Loro sono squadra di Eurolega, ma noi ci stiamo preparando per le prossime partite. All’intervallo contro Bologna il coach ci ha rassicurato, i miei compagni mi hanno incoraggiato e ho cercato di giocare meglio nel secondo tempo, ho provato a fare più punti. Giocare da playmaker può essere una soluzione, farei qualsiasi cosa per aiutare la squadra a vincere. Cosa mi ha convinto? Decisivo aver parlato con il coach e con James. Mi piace vivere a Napoli, mi piace l’idea di godermi il Mondo”
Prende parola anche Ish El-Amin:
“Naz Mitrou-Long e Simms sono dei riferimenti per noi, hanno già giocato in Italia. Noi dobbiamo migliorare, senza snaturarci. Ho scelto Napoli perché è stata un’opportunità venire in Italia che volevo cogliere. È un campionato di alto livello. Ero interessato alla squadra, soprattutto dopo aver ascoltato l’idea del progetto dal GM James Laughlin e coach Magro”
Simms, le Universiadi a Napoli e l’obiettivo: “Dobbiamo lavorare per i posti in alta classifica”
Nel corso della conferenza, si ricorda a Simms il suo oro alle Universiadi nel 2019 con la squadra statunitense:

“Aver giocato le Universiadi qui nel 2019 ha sicuramente influenza la mia decisione di venire a Napoli. Avevo un bel ricordo del cibo, delle persone. Napoli è tra le città più belle del Mondo” l’italiano, piano piano migliorerò. Il campionato di Serie A è molto competitivo, le squadre quasi si equivalgono, sappiamo che dobbiamo lavorare per puntare ai posti di alta classifica. Non siamo qui per sopravvivere”.





