Prima gara degli azzurri contro il Sassuolo, Antonio Conte prepara la squadra al debutto: c’è una novità.
Il Napoli di Antonio Conte si prapara al suo esordio in Serie A come squadra Campione di Italia in carica. Dopo una straordinaria stagione, un duello sospesso fino all’ultima giornata con l’Inter e la vittoria dello Scudetto, gli azzurri sono pronti a tornare in campo.
Il tecnico nel corso della fase di preparazione atletica ha avuto modo di testare i nuovi arrivi, elaborare nuovi schemi e formazioni e dare continuità al lavoro iniziato la scorsa stagione. Sono molte le domande dei tifosi, circa la formazione titolare con cui il Napoli scenderà in campo proprio contro il Sassuolo, sabato 23 agosto alle ore 18:30.
Sassuolo-Napoli, Conte pronto a cambiare le gerarchie: cosa succede
Secondo quanto riportato da Il Mattino, il tecnico potrebbe sorprendere tutti e schierare tra i titolari proprio uno dei nuovi acquisti. Si tratta di Milinkovc Savic, che nella gara inaugurale sarebbe pronto a prendere il posto di Meret tra i pali.

Durante il ritiro a Castel di Sangro, il portiere ha avurto modo di lavorare con il gruppo squadra e disputare anche le gare amichevoli contro Brest e Olympiacos. La sua esperienza e professionalità garantiscono al reparto difensivo solidità e continuità, già ampiamente confermata con Meret. Potrebbe però esserci una novità.
Milinkovic Savic o Meret? I dubbi di Antonio Conte
Se lo scorso anno la titolarità di Meret non è stata messa in discussione, le cose potrebbero cambiare in questa annata. L’arrivo di Milinkovic Savic potrebbe portare a una competizione interna che stimoli entrambi i portieri a migliorarsi. Un cambio nelle gerarchie in porta influenzerà non solo le prestazioni individuali dei portieri, ma anche l’equilibrio complessivo della squadra.

Hanno caratteristiche e modi di impostare il gioco differenti, ma anche la capacità di adattarsi a tutte le situazioni. Sarà compito di Antonio Conte capire e gestire i loro profili. La competizione tra Meret e Milinkovic-Savic potrebbe rappresentare una sfida positiva per il Napoli, offrendo all’allenatore la possibilità di scegliere il miglior portiere in base alle esigenze tattiche e alle prestazioni.





