CONFERENZA CARLI/ Al termine della gara fra Napoli e Cagliari – terminata sul risultato di 2-1 – il ds dei sardi, Marcello Carli si è concesso nella consueta conferenza stampa post-partita. Ecco le sue dichiarazioni:
“Ci sentiamo totalmente presi in giro. Sta diventando una barzelletta, non capisco quello che ha fatto Mariani.
Sudditanza psicologica? Se il Napoli avesse giocato la finale di Coppa di Campioni, l’arbitro non avrebbe avuto le palle di fare così. Questo punto era la nostra finale di Champions: questa decisione, presa da “fenomeno“, è insensata. Domani di questa notizia non se ne parlerà più.
Un punto in Serie A è sempre oro colato per una squadra come noi. A me le ingiustizie fanno incazzare. L’ingiustizia non è l’errore ma la mancanza di rispetto: era impossibile decidere. Quando mi manchi di rispetto stai facendo un torto inammisibile. L’errore ci può stare, ma come si fa ad avere la certezza matematica.
C’è bisogno di avere l’onestà di non prendere questo tipo di decisioni. Se fosse successo in una partita di cartello sarebbe successo un casino. Il VAR è uno strumento straordinario, ma il protagonista non è chi lo controlla, è il calcio.
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