Josè Maria Callejon, è intervenuto in conferenza stampa per la presentazione della partita in programma domani alle 21:00 al San Paolo contro l’Arsenal, valida per il ritorno dei quarti di finali di Europa League. Ecco quanto evidenziato:
Tu che sei un profondo conoscitore dello spogliatoio dai 3 motivi per cui domani dovete farcerla.
“Sara difficile perchè all’andata abbiamo visto che loro sono forti però vedo uno spogliatoio che ha fame che ha voglia di farcela domani perchè lo vuole fare per voi per i tifosi per la città perché ce lo meritiamo per tante cose.”
Se Carlo non ci stupisce sei il più vecchio domani cosa dici ai compagno e soprattutto cosa vi siete detti dopo sabato
“Domani si, sarò il più vecchio e posso dare quello che in questi anni ho vissuto qua a Napoli. Poi dopo sabato abbiamo parlato tutti e abbiamo detto quello che avevamo in mente e abbiamo capito tante cose, ora non ti dico dio cosa abbiamo parlato ma siamo contenti di averle conosciute ed anche il mister è stato contento.”
Sei qui da tanti anni, senti dentro te che questo gruppo davvero può farcela a vincere?
“Siamo molto fiduciosi sappiamo che abbiamo sbagliato il primo tempo della partita dell’andata e siamo tornati a casa rammaricati. Domani abbiamo l’opportunità di fare una bella partita di altissimo livello e passare alle semifinali.”
Come hai vissuto l’attesa di questa partita a livello personale?
Io personalmente dopo la partita con il Chievo necessitavo di ritornare a cassa per concentrarmi e riposare bene per questa partita perchè è molto importante per noi, potrebbe essere storica per noi per la città domani perchè ci possiamo passare alle semifinali. Bisogna entrare bene in campo concentrati ma dobbiamo metterci il cuore.
Benitez ti ha portato a Napoli, Sarri voleva metterti in una teca ora Ancelotti te le fa giocare tutte qual è il tuo segreto per essere così insostituibile?
“Il mio segreto è che cerco di lavorare sempre al 100% il calcio è la mia passione ed il mio lavoro dal primo e all’ultimo giorno mi allenerò e giocherò per dare il centro per cento. Gli allenatori vanno e vengono e ho avuto la fortuna che tutti quelli che sono venuti mi hanno fatto giocare. Sono contento di quello che sto facendo, sono qui da sei anni, sono contento di quello che ho fatto e sono contento al tempo stesso di quello che farò di qua al futuro.”