“Cavani a Napoli” è il tormentone dell’ultimo periodo, urlato soprattutto dai tifosi, per riabbracciare quel bomber che rappresenterebbe la pronta risposta a Cristiano Ronaldo. Il presidente De Laurentiis non ha né chiuso né aperto, ma ha lasciato intendere che debba essere l’uruguaiano a fare la prima mossa.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, però, il sogno è frenato da altri aspetti che esulano da quelli economici. Infatti si legge: “Se qualcosa spaventa De Laurentiis, non è tanto l’investimento economico ma il turbamento degli equilibri di un gruppo ritenuto forte e compatto dallo stesso Ancelotti. Quando dice ai tifosi «mi chiami Cavani», la sua non è presunzione. Prima di progettare un simile investimento vuol convincersi che il centravanti non voglia brillare come unica stella, turbando gli equilibri di un gruppo saldo. Ne discuterà col tecnico, con il quale il feeling oggi è perfetto“.