In casa Napoli uno degli argomenti principali resta indubbiamente il futuro della panchina partenopea. Tra meno di un mese, infatti, potrebbe non sedersi più Maurizio Sarri, con la clausola di 8 milioni che scadrà il 31 maggio con De Laurentiis attende che il Chelsea la paghi. Ovviamente aspetta la concretizzazione dell’affare solo per poter iniziare a muoversi, perché c’è bisogno di progettare: se dovesse restare il tecnico toscano si partirebbe già da una base, non solo organizzativa, ma anche sotto il punto di vista dell’organico. Infatti, secondo quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, si starebbero creando due ipotetici Napoli per la prossima stagione.
Senza Sarri
Con la sua partenza, potrebbe esserci quasi una rifondazione, un Napoli 2.0. Jorginho potrebbe fare le valigie, destinazione Premier: lotta tra i due Manchester e Liverpool, con un’asta che potrebbe scatenarsi, partendo da una base di 50 milioni. Mertens ha quella clausola davvero bassa di 28 milioni e potrebbero suonare le sirene della Premier anche per lui, sponda londinese (Arsenal). In caso di addio di Sarri, De Laurentiis potrebbe anche puntare sulla valorizzazione degli investimenti fatti finora: il ritorno di Maksimovic e la fiducia ai vari Diawara, Machach e Ounas.
Con Sarri
Il blocco spagnolo verrà sciolto dalla partenza di Reina. Il futuro di Callejon ed Albiol però potrebbe essere legato alla permanenza di Maurizio Sarri. Se dovesse restare il tecnico ex Empoli, non è da escludere una permanenza degli stessi spagnoli. Albiol ha una clausola di 6 milioni, che potrebbe “cadere”, visti i quasi 34 anni del difensore ex Real. La difesa, in questo caso, potrebbe restare la stessa, dato che il reparto arretrato rappresenta la base del progetto di Sarri. Koulibaly potrebbe portare nelle casse 60-70 milioni, quindi sarebbe essere una tentazione. Ma se ci dovesse essere la conferma di Sarri, lo stesso allenatore potrebbe voler ripartire proprio dai 4 giocatori titolari in questa stagione.