Cittadinanza a Maradona, quanti problemi per l’organizzazione dell’evento: il punto della situazione

Il 4 luglio Maradona riceverà la cittadinanza onoraria dal Comune di Napoli. Sulla cerimonia per la consegna, però, vige ancora una fitta nube di incertezza. Sia Alessandro Siani che l’avvocato Angelo Pisani sono al lavoro per far sì che non sfumi la possibilità di celebrare il Pibe de Oro nella sua città.

L’attore napoletano – spiega Il Mattino – è in costante contatto con De Magistris dopo che il Napoli ha deciso di non prendere parte alle celebrazioni. La data del 4 luglio era stata suggerita proprio da De Laurentiis durante la preparazione dello spettacolo di Diego al San Carlo, ma data l’imminente partenza per il ritiro di Dimaro, risulta complesso coinvolgere i calciatori azzurri.

L’amichevole, dunque, è un progetto ormai saltato ma la speranza degli organizzatori è quella di avere almeno qualche tesserato alla cerimonia di consegna della cittadinanza.

Si tratta, però, di una corsa contro il tempo dato che mancano solamente tre settimane ed in più c’è il problema della location. Dove organizzare l’evento? L’ipotesi Piazza Plebiscito appare difficile dato il problema sicurezza: la stretta del Viminale sugli eventi all’aperto – anche dopo i fatti di Torino – frena il Comune.

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