Higuain sommerso dai fischi, ecco cosa aveva confessato agli amici napoletani alla vigilia

Nonostante una prestazione opaca e senza rete, Gonzalo Higuain ha catalizzato tutte le attenzioni della supersfida Napoli-Juventus.

Il San Paolo non ha di certo ignorato l’argentino – scrive Il Corriere della Sera – smentendo le dichiarate intenzioni della vigilia. Il Pipita, dal canto suo, è sembrato tranquillo a discapito dei cinquantamila che hanno creato su di lui un effetto assordante.

Il retroscena

Ai pochissimi amici napoletani sentiti in mattinata aveva detto di sapere cosa lo attendeva, ma l’accoglienza spettrale ricevuta sabato all’arrivo in autobus in albergo gli aveva fatto immaginare uno stadio altrettanto silente.

Così non è stato. Fischi ed insulti – comprensibilmente – sono arrivati da ogni settore del San Paolo. Le forze dell’ordine avevano sequestrato rotoli di carta igienica a lui dedicati e una serie industriale di cartelloni con la stampa del numero 71, uno numero che nella smorfia napoletana non ha bisogno di spiegazioni.

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