Dopo l’occasione dal 1′ contro il Chievo la scorsa domenica nuova chance dall’inizio per l’acquisto del mercato invernale del Napoli, Leonardo Pavoletti.
L’odierna edizione de La Gazzetta dello Sport ricorda che il bomber partenopeo ha già segnato tre gol all’Atalanta 
quando sulla panchina del Genoa sedeva Gasperini, oggi tecnico dell’Atalanta. Ecco perché la preoccupazione dell’allenatore orobico riguarda proprio Pavoloso, divenuto tale grazie alle scintillanti stagioni con il Grifone. Il Napoli – sottolinea la rosea – l’ha acquistato vista la sua abilità nel giocare in un tridente, al punto che il presidente De Laurentiis aveva chiesto a gran voce un suo utilizzo dopo la sconfitta di Madrid.
La prestazione contro il Chievo non è stata convincente, ma il tecnico Maurizio Sarri non è intenzionato a bocciarlo. L’allenatore partenopeo sa che deve attenderlo per due motivi: innanzitutto Pavoletti è reduce da un infortunio, inoltre i suoi nuovi compagni devono abituarsi ad avere nuovamente un punto di riferimento offensivo vecchio stampo.
C’è un precedente – scrive il quotidiano – che può far sorridere il Napoli: anche a Genova il rodaggio di Pavoletti fu lento, visto che impiegò 6 partite e 3 spezzoni per trovare la prima marcatura. Da allora non si è più fermato, ecco perché sta vivendo questo momento di “astinenza” in maniera serena; inoltre i napoletani non stanno facendo mancare il proprio contributo: al riguardo, è stata recapitata al numero 32 una statuetta munita di corno portafortuna, gesto che Pavoletti ha apprezzato molto, essendo anche lui molto scaramantico. E chissà che il primo scontro con il proprio mentore non possa essere foriero di conseguenze positive.