1 agosto 1926 – 1 agosto 2016: domani sera, al San Paolo, il Napoli festeggerà i suoi primi novant’anni di storia, contro il Nizza, in quella che sarà la serata di presentazione ufficiale della squadra e, con ogni probabilità, del nuovo acquisto Arek Milik.
Inutile però dire che le luci della ribalta saranno tutte rubate da Marek Hamsik, capitano e bandiera azzurra. Infatti, come riporta l’edizione odierna del Mattino, lo slovacco ha raggiunto l’accordo per il rinnovo che lo legherà a vita col Napoli. Prolungamento quadriennale, con scadenza al 2020 e con una opzione di rinnovo annuale fino al 2021: in poche parole Hamsik attaccherà le scarpette al chiodo nel terreno del San Paolo. La notizia è che l’annuncio potrebbe arrivare, in grande stile, nella serata di domani: una gioia, dunque, tra le tante amarezze subite dai supporter partenopei. 
Non finisce qui: Aurelio De Laurentiis ha proposto al capitano, una volta ritirato, di ricoprire un ruolo in società. Un legame che, ormai si sa, è slegato da qualsiasi logica impostasi oggi nel calcio moderno e che rende Hamsik, de facto, un esempio di lealtà e di amore per la maglia.