Mal di trasferta. Otto partite, nel girone di andata, con appena due sconfitte in esterna: un bottino dignitoso, con dodici punti. Ma, nel girone di ritorno, qualcosa è drasticamente cambiato ed urge subito trovare dei rimedi per domenica, quando si andrà a sfidare il Torino tra le mura amiche: buona parte del secondo posto passa dalle parti della Mole.
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione in casa Napoli, dopo che gli azzurri, nelle ultime tre lontano dal San Paolo, hanno subito tre sconfitte, vincendo l’ultima volta solo contro il Palermo, lo scorso tredici marzo, ovvero quasi due mesi fa. Le sconfitte dello Juventus Stadium e di Roma hanno sì influito, ma quella che ha tagliato le gambe degli azzurri è stata la debacle di Udine, con un sonoro 3-1 incassato alla Dacia Arena e con la conseguente esplosione del Pipita Higuain.
Soluzioni? Beh, qualcosa si può provare a fare. Anzitutto, non farsi prendere dal panico per il fatto di giocare dopo la Roma. Si deve, inevitabilmente, cambiare qualcosa nella testa per invertire questo rullino negativo che potrebbe poi portare a rimpianti e rimorsi. E poi, un pizzico di cuore e convinzione in più, non guasterebbe. Da parte di tutti, a partire da Hamsik e finendo ad Insigne. La Champions passa per Torino: ancora una trasferta, stavolta decisiva in tutti i sensi per il futuro.
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