Nella vita è sempre complicato essere simpatici a tutti ma c’è qualcuno che da tempo non attira su di sé molte simpatie. Si tratta di Rafa Benitez, allenatore del Newcastle ed ex tecnico di Chelsea, Liverpool, Napoli, Inter e Real Madrid che ha rischiato anche di essere picchiato. Sì, proprio picchiato. A svelarlo è il suo ex portiere ai tempi del Liverpool Jerzy Dudek che avvertiva un insolito irrefrenabile istinto verso l’allenatore spagnolo, come racconta nella sua autobiografia “Jerzy Dudek: A Big Pole In Our Goal”.
“Amavo stare a Liverpool fino a quando non arrivò Pepe Reina. La presi molto male perché ero io il portiere titolare ma Benitez preferì fare un investimento importante per far arrivare l’estremo difensore spagnolo, togliendomi così il posto. Andai a parlargli e mi innervosii: era freddo, distaccato. Volevo tirargli un pugno, c’era una voce nella mia testa che mi implorava di farlo subito. Poi mi calmai ed andai in allenamento parlandone con Gerrard che mi disse sbigotitto: ma davvero vuoi picchiarlo? Alla fine lasciai perdere e meno male che andò così”.
“Ci rimasi molto male perché mi disse solo che avremmo trovato una soluzione buona per tutti. Infatti, a fine stagione andai via. Benitez è quasi disumano, guarda solo ai suoi interessi. Nonostante ciò è un allenatore geniale, ha una grande conoscenza calcistica”. Tutto davvero chiaro, così come le parole di Dudek, eroe della Champions vinta contro il Milan in rimonta: Benitez si è salvato ma i sassolini nella scarpa resteranno sempre.
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