Vincere, tornare a -6 dalla Juve e mantenere una certa distanza con la Roma impegnata stasera in casa con il Bologna: tre obiettivi in uno per il Napoli, che oggi contro il Verona deve riscattarsi dopo l’opaca prova di Udine e le negative conseguenze che ne sono scaturite.
L’assenza di Higuain è un problema serio, ma non deve diventare un alibi. Anzi, gli azzurri hanno l’occasione per scrollarsi di dosso l’antipatica etichetta di essere dipendenti dall’attaccante argentino. Al suo posto Gabbiadini, che avrà una chance importante per mettersi in mostra e dimostrare di non essere solo una riserva di lusso.
Ma la squalifica dell’attaccante argentino non è l’unico problema di Sarri. Anche Reina deve purtroppo mancare l’appuntamento con il Verona: gioca Gabriel, con la speranza di non commettere altri strafalcioni. Non ci sarà Koulibaly, Chiriches ne prenderà il posto in difesa accanto ad Albiol. Sulla corsia sinistra è ballottaggio tra Strinic e Ghoulam, mentre in panchina Sarri non potrà contare su Mertens e sulla sua capacità di dare nuovo impulso a partita in corso: anche questo è un problema non da poco. Al di là di ogni logica però, ci si attende oggi dagli azzurri una prova d’orgoglio: cancellare Udine e riprendere la corsa è fondamentale.
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