Attacco, ma non solo. Fondamentale l’apporto della difesa per il successo di Sarri. Ecco i numeri

Quando si pensa alla stagione in corso del Napoli quel che risalta è sicuramente l’attacco stellare, con giocatori di caratura internazionale e capaci di fare la differenza nei momenti di necessità.

L’odierna edizione de Il Corriere dello Sport si concentra invece su quella che è la difesa, un reparto leggermente più sottovalutato, ma dall’importanza capitale. Già dai tempi di Empoli si sapeva che Sarri fosse un allenatore particolarmente attento alla difesa, ed i numeri gli stanno dando ragione. Dal ritorno in Serie A del Napoli questa è la stagione più prolifica da questo punto di vista. Sono 19 i gol subiti finora, rispetto ai 30 della scorsa stagione con Benitez. Sarri altresì non è rimasto soddisfatto dalle modalità con cui sono arrivati alcuni di questi gol: l’ultimo quello di Paredes contro l’Empoli su calcio di punizione deviato. L’arma che sta permettendo di raggiungere questi risultati è però la diga di centrocampo: Allan. Il brasiliano – riporta il quotidiano – è un vero stacanovista: finora 28 partite e 2019 minuti giocati. È una dinamo inesauribile per il centrocampo del Napoli, permettendo anche una solida copertura alla difesa. Il mastino azzurro tornerà contro il Carpi, pronto a riprendersi la sua zona di competenza dopo la squalifica che gli ha fatto saltare la sfida contro la Lazio.

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