Silvio Pagliari, procuratore di Manolo Gabbiadini, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte durante la trasmissione Marte Sport Live, ecco quanto evidenziato da Spazio Napoli: “Immaginavo il rendimento di Gabbiadini, ero certo di quello che poteva fare perché conosco le sue qualità. Ero estremamente convinto che in un ambiente come Napoli e con il modulo di Benitez avrebbe fatto bene. Manolo ha dimostrato di saper fare goal sia dall’inizio che subentrando, speriamo di vederlo più spesso possibile dal primo minuto, ma la turnazione di Benitez è molto ragionata e finché porta questi risultati va bene così. Il suo ruolo naturale è quello in cui sta giocando adesso, accanto a Higuain, sta esprimendo tutto il suo potenziale: bravo il mister”.
“Quando si dicono certe cose circa il carattere di Gabbiadini mi viene da ridere, perché è evidente che queste cose vengano dette da chi non lo conosce: ha moltissima forza, ed è chiaro che la sua crescita dipende da questo e dall’ambiente che lo sta aiutando tantissimo. Io sono convinto abbia ancora grandissimi margini di miglioramente, perché avendo compiuto da pochi mesi 23 mesi ha tutto il tempo di crescere ancora. Penso che la punizione lasciata a Mertens contro il Milan sia stata una scelta dettata dal fatto che Manolo aveva già segnato. Benitez ha i problemi di scelta che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Sicuramente i classe ’91 del Napoli vanno a costituire un’età media molto bassa rispetto alle altre italiane, Bigon è stato bravissimo a costruire questa rosa, il futuro del calcio italiano è loro. La storia di questo campionato dice che il Napoli può far tutto, sia nel bene che nel male, sia in campionato che in Europa. La battuta d’arresto di Empoli non ci voleva, speriamo sia stato solo un incidente di percorso”.