Il Napoli è caduto, quando nessuno avrebbe scommesso su una sonora sconfitta in seguito ad un filotto convincente di risultati positivi e ritrovato entusiasmo. Gli azzurri hanno perso malamente punti in classifica e nel morale mercoledì, sull’ostico campo del Castellani, messo a ferro e fuoco dagli uomini guidati da mister Sarri, tecnico dell’Empoli. Una sconfitta che ha visto i partenopei compiere diversi passi indietro rispetto alle ultime settimane, sia sul piano del gioco, sia dal punto di vista psicologico. Il mal di trasferta è confermato per questa truppa capace di fermarsi, quasi con le stesse modalità, in cinque delle ultime sei trasferte.
Higuain e compagni, però, hanno la possibilità dell’immediato riscatto. Questa sera al San Paolo arriva il Milan, tramortito, spaesato, anonimo e sballottato tra litigi e inquietudine societaria. Un diavolo ferito che il Napoli è chiamato senza appello a sconfiggere, relegandolo ad una crisi ormai segnata. Una vittoria contro i rossoneri rappresenterebbe non solo ossigeno per quanto riguarda la classifica, ma anche il viatico giusto per arrivare con la corretta carica al match di giovedì contro il Dnipro, crocevia di una stagione. Anche per questo Benitez medita saggiamente sulle proprie scelte.
Tra i pali pochi dubbi, Andujar. A sua protezione ancora fiducia a Maggio sulla destra, Abiol e Britos centrali, con Koulibaly destinato alla panchina. Sulla sinistra rimane difficile l’impiego di Strinic, con Ghoulam pronto dal 1′. A centrocampo potrebbero esserci le maggiori novità con la coppia Jorginho – David Lopez. In avanti spazio ad Hamsik, con Insigne e Gabbiadini pronti ad agire sugli esterni a supporto dell’unica punta Gonzalo Higuain.
Ecco le probabili formazioni:
Napoli (4-2-3-1): Andujar, Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam, Jorginho, David Lopez, Gabbiadini, Hamsik, Insigne, Higuain. All. Benitez
Milan (4-3-3): Diego Lopez; Bonera, Alex, Rami, De Sciglio; Poli, De Jong, Bonaventura; Cerci, Destro, Honda. All. Inzaghi.
Antonio Allard (Twitter: @antonioallard1)
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