La voglia matta di ritornare protagonista dopo un lungo periodo di stop. Lorenzo Insigne è pronto a riprendere il suo posto nello scacchiere di Benitez, per riallacciare il filo con quanto di buono aveva messo in mostra nell’iniziale scorcio di stagione, prima della terribile notte di Firenze. In attesa di assaporare di nuovo il campo, l’attaccante del Napoli ha rilasciato un’intervista al quotidiano Il Corriere dello Sport. Ecco le sue parole:
“Siamo in corsa su tre fronti e possiamo raggiungere tutti i nostri obiettivi, il bello viene adesso”. Queste le sue prime parole, a rimarcare la volontà di chiudere in crescendo la stagione. E sull’infortunio: “Devo ringraziare il professor mariani, lo staff medico del Napoli e tutti coloro che mi sono stati vicino. Quando andavo a fare le terapie ero solo con me stesso e mi chiedevo sempre: quanto tempo? Poi pensavo: nel momento migliore, lo dicevano tutti e lo pensavo anch’io”.
Un pensiero anche sull’ultimo arrivato in azzurro, Manolo Gabbiadini: “È uno stimolo in più, alza il livello della competizione”. Sul discorso Champions League: “Ci rendiamo conto che la situazione si sia complicata improvvisamente, abbiamo sciupato tanti punti ma siamo stati puniti eccessivamente”.
Infine la chiusura sul tecnico: “Il rinnovo di Benitez non dev’essere un nostro problema, i risultati non sono mai stati penalizzanti da quella che per qualcuno rappresenta un’incertezza”.