Conte pronto a cambiare, l’attacco della Nazionale non convince ma Gabbiadini resta in forse

Ridimensionata ma soprattutto preoccupata. E’ così che la Nazionale italiana si sente dopo il pareggio contro la Bulgaria, nella gara valida per le qualificazioni ai prossimi Europei. Un risultato che non ha assolutamente convinto il cittì Conte, tifosi ed addetti ai lavori, nonostante la classifica del gironcino sia ancora corta per il primo posto, al momento della Croazia a sole due lunghezze di distanza. L’amichevole di domani contro l’Inghilterra a Torino darà modo di sperimentare ancora e soprattutto cambiare ciò che non ha funzionato.

Osservato numero uno l’attacco, apparso a tratti impreciso e confuso. Grande conferma per Eder, hombre del partido con la rete che ha regalato il pari nel finale all’Italia ed a suo fianco un ricco ballottaggio. Favoritissimo Pellè, con Gabbiadini che resta la seconda scelta, nonostante l’ottimo scampolo di gara di sabato sera ed una rete sfiorata. Il fuoriclasse del Napoli scalpita, in attesa di una chance più ghiotta, con la speranza di poter dimostrare il proprio valore ed il proprio talento anche in Nazionale.

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