Gianluca Di Marzio, giornalista e telecronista di Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte: “L’atteggiamento di Benitez dopo la partita col Torino mi ha rimasto perplesso, se con quelle parole voleva rivolgersi alla squadra avrebbe dovuto dirlo subito. I giocatori possono avere molti alibi, spesso non si assumono le responsabilità che cadono di conseguenza sull’allenatore, anche quelle dei singoli come l’errore di Albiol su Glik. La rosa azzurra, comunque, resta forte: Gabbiadini e Zapata in molte squadre di A giocherebbero con la maglia da titolare, Benitez invece può gestire la rosa come meglio gli pare”
Su Jorginho: “Era un giocatore per il futuro, ma in una grande squadra come il Napoli è difficile giocare senza pressioni. Probabilmente anche il modulo non lo aiuta poiché giocherebbe meglio in un centrocampo a tre. È anche una questione di fiducia. La comproprietà verrà sciolta a giugno in favore del Napoli: deciderà poi l’allenatore cosa farne di lui”.