Gli episodi accaduti nel pre partita della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina hanno fatto il giro del mondo.
Il faccione di “Genny a’ Carogna” è apparso su tutti i principali giornali italiani ed internazionali, facendo passare in secondo piano ciò che di grave era avvenuto: il ferimento, quasi a morte, del giovane tifoso napoletano, Ciro Esposito. Il trentenne di Scampia, colpito da un’arma da fuoco alla colonna vertebrale da un ultras romano , a Tor di Quinto, è stato sottoposto ad una lunga operazione e il pericolo di vita sembra fortunatamente scongiurato.
I tifosi del Siviglia hanno colto in pieno la tragicità della vicenda ed hanno esposto allo stadio, nella gara contro il Villareal, uno striscione in curva: “Dai Ciro non mollare”.
Altra mentalità, altra gente. Sportività. In Italia, questa sconosciuta.
ECCO L’IMMAGINE:
A.G