Fino all’ultimo istante utile. Si farà festa, da oggi. Da oggi e per qualche giorno ancora. Ma fino a ieri è stato sempre calcio e mercato: il Napoli a Londra. Sì, missione da Premier per il Monday Night dell’Emirates: c’è Arsenal-Chelsea, nel tempio dei Gunners, c’è anche l’inviato speciale, Maurizio Micheli, in tribuna. La sfida tutta londoner, d’accordo, ma non solo: perché l’Inghilterra è terra di giocatori seguiti, guardati, ammirati da Rafa. Soprattutto in difesa: Dan Agger, del Liverpool, è sempre il desiderio numero uno per rinforzare la difesa.
IL PREDILETTO. E allora, l’ennesima missione. L’ennesimo viaggio del 2013 a caccia di giocatori, contatti, incontri. Il Napoli fa sul serio, fa più che sul serio per rinforzare la squadra, soprattutto in difesa e a centrocampo, e nel Regno Unito di giocatori pronti per l’uso ce ne sono eccome. Non gioca a Londra, ma a Liverpool, l’uomo che senza dubbio può essere ritenuto tra i prediletti, se non il prediletto, da affiancare ad Albiol. Così da mettere insieme una coppia di assoluto spessore internazionale: Daniel Agger. La situazione del gigante danese non è delle migliori: proprio ieri il dualismo con Sakho, titolare al fianco di Skrtel anche con il Cardiff, e proprio a scapito di Dane, come lo chiamano ad Anfield, è stato analizzata al microscopio dai tabloid. Con tanto di benedizione alla scelta di Brendan Rodgers.
IL TENTATIVO. Il repentino stravolgimento delle gerarchie nella piramide dei Reds, con immensa sorpresa per il popolo, di cui il danese è un idolo come lo era Reina, potrebbe insomma riaprire i giochi: il Liverpool, infatti, ha rifiutato la prima offerta del Napoli – per il prestito -, ma a 29 anni Agger vuole giocare e sentirsi protagonista. E con Rafa non farebbe altro. La speranza, insomma, è ancora viva.
NEL CARNET AZZURRO. Oltre ad Agger, gli altri in lista: a partire da Thomas Vermaelen, il 28enne belga dell’Arsenal osservato anche ieri all’opera con il Chelsea. Di lui, in occasione della trasferta di Champions, parlò anche Wenger: «Vogliamo tenerlo». Però il club azzurro lo monitora. Anzi, non ha mai smesso di farlo. Nell’elenco, poi, ci sono l’argentino Mateo Musacchio (23) del Villarreal; il camerunense Nicolas Nkoulou (23) dell’OM; il francese Kurt Zouma (19) del Saint Etienne.
IL BLAUGRANA. Per quel che riguarda il centrocampo, soffiano cattive notizie da Manchester: sembra proprio che Javi Garcia non lascerà il City. E del resto, la risposta negativa recapitata allo Zenit dinanzi all’offerta di prestito con diritto di riscatto non ha fatto altro che raccontare quanto difficile sia trattare il 26enne centrocampista spagnolo. E allora, tutto su Alexandre Song Bilong. Altro camerunense e altro 26enne che a Rafa piace tantissimo. Domenica scorsa, tra l’altro, il centrocampista africano del Barcellona ha collezionato appena cinque minuti con il Getafe: dentro all’85’ per Fabregas e sul 5-2 per il Barça. Anche in questo caso la trattativa è complessa, però Song punta al Mondiale e alla continuità. Come Agger. Che idea: trasformare in azzurro, il Natale degli scontenti.
FONTE Corriere dello Sport