Ha giurato a Benitez che farà di tutto per rendersi utile al Napoli. Anthony Reveillere, il francese rilevato a parametro zero, ex Olympique Lione, nasce difensore di piede destro ma spesso è stato impiegato anche dall’altro lato con risultati più che apprezzabili. Sarà convocato e forse potrebbe anche giocare uno spezzone di gara con il Parma, tanto per entrare in clima-agonistico. Non gioca una partita ufficiale dal mese di maggio ma si era allenato con buona regolarità negli ultimi tempi per cui non c’è stato bisogno di un lavoro atletico impegnativo.
IL FRANCESE AL LAVORO – Insidierà il posto a Pablo Armero che nelle ultime tre uscite da esterno sinistro di difesa (Catania, Olympique Marsiglia e Juventus) non aveva convinto granché. Anzi aveva subito oltremisura gli affondi dell’avversario diretto ed in qualche occasione erano andati anche a bersaglio. Lo sapeva anche Benitez che Armero fila come un treno dalla trequarti in su ma era stato costretto a ricorrere a lui dopo gli infortuni contemporanei di Zuniga e Mesto (quest’ultimo cimentatosi con diligenza anche dall’altro lato).
IMPEGNI RAVVICINATI – Se Reveillere offrisse tutte le garanzie sul piano della tenuta atletica, sarebbe lui la pedina da piazzare in difesa e regalarle la sospirata sicurezza sul fianco sinistro. L’ex difensore della Nazionale transalpina e del Lione, nonché ex allievo di Benitez ai tempi del Valencia, vanta ben settandue presenze in Champions League ed oltre quattrocento gare (426) in Ligue 1.
Ma anche in questo caso, la scelta non si presenta agevole. Il neo arrivato ha avuto poco tempo a disposizione per conoscere i nuovi compagni e non si sa fino a che punto possa reggere i novanta minuti, del campionato o della Champions League, poco cambia.
Fonte: Corriere dello Sport.