Non solo la precisione di un buon mediano ma anche la carica del leader. Ultimamente Gokhan Inler si è confermato un indiscusso uomo spogliatoio, non solo con prestazioni di qualità e di predominio a centrocampo ma anche palesando un carattere da vero guerriero, così come si era presentato al “San Paolo” prima del suo trasferimento in maglia azzurra. Era infatti in forza all’Udinese quando non ebbe paura di siglare in uno stadio gremito un eurogol dalla distanza, pur non esultando “in rispetto ai tanti amici napoletani” disse all’epoca. Invece, dopo pochi mesi, la sua cessione proprio al club di De Laurentiis spiegò tutto, dando vita ad una storia d’amore davvero come poche.
Gokhan, che ha festeggiato la settimana scorsa la centesima presenza con il Napoli, ha l’azzurro ben stampato negli occhi e nel cuore. Ama la città, la gente, la squadra e la tifoseria, ha profonda stima nei suoi compagni ed in Benitez ma ancor di più crede fermamente nel progetto, anche quando per scelta tecnica a volte è relegato in panchina. Nelle ultime settimane ha riconquistato con merito il posto da indiscusso titolare, facendo vedere ai più di che stoffa è fatto, formando un duo sulla mediana davvero invidiato da tutti insieme al fuoriclasse Behrami.
Non solo campionato con i sogni di tricolore ma anche e soprattutto Champions League. La vetrina europea infatti, è ancor più ghiotta e la carica dell’urlo del “San Paolo” è per lo svizzero linfa vitale che si rigenera insieme ai suoi supporter nel fortino azzurro, spazzando via ogni timore o ansia per il big match di stasera. Proprio su Twitter infatti, ieri ha scritto il suo solito grido di battaglia alla vigilia della sfida contro l’Olympique Marsiglia: “Aspettando la carica di un boato unico in Europa!”. Con la speranza che sia un’altra notte magica, il Napoli e Benitez ha ed avrà comunque la consapevolezza di poter contare sempre su un giocatore forte e motivato come Inler.
Alessia Bartiromo
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