Il mondo è bello perchè è vario così come il calcio, dove ogni protagonista ha una propria visione della partita e della susseguente situazione che ne deriva. E’ questo il caso del tecnico del Napoli Walter Mazzarri e del presidentissimo azzurro Aurelio De Laurentiis che, dopo l’immeritato ko di domenica sera a San Siro contro l’Inter, si trovano a sostenere posizioni letteralmente diverse sulla futura gestione della squadra. Di stamattina infatti, le dichiarazioni del patron sotto l’ombra del Vesuvio, a margine della presentazione sul lungomare partenopeo del nuovo film da lui prodotto ‘Colpi di fulmine’. “A me piace vincere, non divertirmi”, risponde al vetriolo a chi aveva osato dirgli che il Napoli ha giocato bene anche se ha perso. Le classifiche non si fanno con il bel gioco è vero, ma la prestazione in terra milanese è stata una grande consolazione rispetto ad un risultato sicuramente ingiusto, che lascia ben sperare per il futuro di Cannavaro e compagni. E’ così che ha interpretato il match Mazzarri che, domenica sera nel post gara, ha fatto i complimenti alla sua squadra per come ha gestito la gara nonostante lo svantaggio iniziale. “E’ stata una bellissima partita, non meritavamo di perdere. Il secondo tempo è stato solo un monologo nostro, abbiamo creato tantissime occasioni da rete senza riuscire a concretizzare mentre l’Inter ne ha avute due e le ha realizzate al 100%. Sono molto contento di come ha giocato la squadra, spiace solo per la sconfitta. Guardiamo avanti con convinzione ed ottimismo, mi piace come ci stiamo esprimendo“. Grandi divergenze di opinioni quindi in casa Napoli, con un costante obiettivo comune: nel calcio capita di giocare bene e perdere così come di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo ma l’imperativo è continuare a lavorare per cercare di non commettere altri passi falsi e rimanere stabili nelle parti alte della classifica. Il come poi, è solo un dettaglio.
Alessia Bartiromo
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