Nel bene e nel male le ultime stagioni azzurre sono state nel suo nome e fortemente marcate dal suo modo di lavorare e allenare, Walter Mazzarri tecnico del Napoli è così salito alla ribalta come vero e proprio personaggio del nostro calcio e volto del Napoli.
Dopo quasi 4 stagioni in azzurro però il buon Walter ha fatto tremare un pò tutti i tifosi e anche la società non accettando il rinnovo del contratto nella scorsa estate e annunciando la possibilità di prendere un anno di pausa dal lavoro nel prossimo anno.
Avvisaglie di cambiamento, di problemi e di voci o forse la semplice indecisione di chi dopo 12 anni intensi vissute seduto su una panchina di A e che dopo le pressioni forti subite in particolar modo a Napoli sente il bisogno di rallentare un pò.
A tutto questo qualche settimana fa si sono aggiunte le voci sugli acciacchi di natura cardiovascolare che comprometterebbero lo stato di salute di Mazzarri.
Fatto sta che le dichiarazioni recenti del tecnico: “La battuta su un mio possibile anno sabbatico a fine stagione? Non era una battuta: sono più di 12 anni che non mi fermo mai. Per correttezza l’anno scorso, quando mi è stato offerto il prolungamento del contratto, ho rifiutato. Confermo quanto già detto: voglio arrivare fino a fine stagione e poi riflettere se andare avanti. È una questione personale, dovuta al tanto stress e al copioso lavoro. È possibile che succeda” non danno certezze in merito e nel frattempo il tifo partenopeo si divide tra chi spera nella conferma, visti i risultati nelle ultime stagioni, e chi vedendo maggiori le delusioni spera in un cambio di rotta.