Arriva dal web una simpatica provocazione, un ritocco di una formazione del Napoli di alcuni mesi fa, prima della gara con il Chelsea, nello splendido scenario dello Stamford Bridge. Dalle pagine de “Il Mattino” di oggi si evidenzia come un internauta abbia diffuso questa immagine, frutto dell’ultima gara degli azzurri al San Paolo contro il Dnipro, dove, agli occhi di tutti, si è avuta l’impressione che il Matador si sia praticamente impersonato in ogni compagno di squadra, vista la sua presenza in ogni settore del campo, passando dalla difesa all’attacco nel giro di pochi secondi.
C’è chi lo ha definito un alieno, c’è chi ancora non crede che la squadra possa farne a meno, altri ancora che invece lo propongono nel panorama mondiale come uno dei primi al mondo. Questo simpatico internauta lo ha, invece, volutamente eletto a encomio per ogni calciatore azzurro, da cui prendere esempio per tirare fuori il meglio da se.
Non sarà certo possibile clonare Cavani, ma scendere in campo con lo stesso spirito potrebbe significare attingere da una figura che oggi, nell’immaginario collettivo, è visto come il simbolo di colui che non molla, che getta il cuore oltre l’ostacolo. Oggi c’è bisogno di altri “dieci piccoli Cavani“, volendo deturpare un titolo di un famoso giallo di Agatha Christie (non ce ne vogliano i fans) per continuare a credere in se stessi, per lanciare un messaggio al campionato, per dire a tutti “Siamo ancora qui“.
Ecco la simpatica immagine
