Il Napoli sonda il mercato

Il mercato del Napoli per la prossima stagione al momento, com’è normale che fosse, offre solo degli indizi. Un mercato, come informa Il Mattino, che vede impegnata la società azzurra non solo nella ricerca di calciatori ma anche in quella di dirigenti a cui affidare compiti specifici. Proprio per quest’ultimo caso è spuntato nelle ultime ore il nome di Michele Uva attualmente dirigente della FIGC ma che ha già ricoperto il ruolo di Direttore Generale nella Lazio e nel Parma. Uva dovrebbe prendere il posto di Fassone ma chiede delle garanzie specifiche come quella di avere pieni poteri. Andrà ridimensionato anche il ruolo del procuratore di Lavezzi Alejandro Mazzoni autore dell’arrivo in azzurro di Fideleff, Chavez e Fernandez e dell’acquisto in gennaio di Edu Vargas per undici milioni di euro. Sul fronte giocatori il settore del campo dove si concentreranno gli obiettivi azzurri sarà quello della difesa. Nome nuovo spuntato in queste ore è quello di Jorge Pires da Fonseca, detto Rolando, 27enne difensore centrale del Porto il cui costo del cartellino è di 9 milioni di euro ma con un ingaggio annuale tranquillamente dentro il tetto imposto da De Laurentiis. Si è fatto anche il nome del cagliaritano Astori ma il suo costo è di 15 milioni di euro una cifra abbastanza assurda. Sempre verdi i nomi di Capuano del Pescara e di Benatia ed Armero entrambi dell’Udinese. Interessa anche Sebastian Prodl 24enne nazionale austriaco che verrebbe utilizzato come rincalzo. A centrocampo c’è l’interesse per Raffael dell’Hertha Berlino ma su di lui ci sono anche altri club. Piace anche il trequartista venezuelano, ma con passaporto comunitario,  Fernando Aristeguieta 20 anni con un costo di 2 milioni di euro. Ma a stuzzicare la fantasia del Presidente De Laurentiis sono i gioielli del Villarreal che, dopo una stagione fallimentare, potrebbero lasciare il club spagnolo. Il sogno è Giuseppe Rossi il cui costo, dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori metà stagione, si aggira intorno ai 21 milioni di euro ma con un ingaggio annuale pari a 3.5 milioni. Interessano anche Borja Valero, Zapata e Musacchio. Vedremo quali saranno le mosse dei dirigenti azzurri partendo però da due certezze: gli acquisti si faranno indipendentemente dalla Champions e un tesoretto derivante dalla Champions abbastanza importante.

Fonte: Il Mattino

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