Miguel Angel Britos ha parlao ai microfoni di Radio Marte. Il suo ritorno in campo, la sua voglia di tornare ai massimi livelli e di dimostrare il suo valore. Ecco quanto ha dichiarato:”Mi sono ripreso dall’infortunio e mi sento bene. Ho sofferto tantissimo questi mesi lontano dal campo. Guardavo i miei compagni e volevo partecipare in prima persona. Non sarà facile giocare al meglio dopo 5 mesi fuori ma cercherò di dare il massimo. In Champions è stata molto dura ma ad ogni partita vedevo la squadra avere più fiducia. Spero di fare molto bene a Napoli perchè lo voglio davvero tanto. La mia prima impressione della città è stata fantastica e voglio ripagare al meglio questa fiducia. La gara di domani è un ottimo test anche se è una partita importantissima perchè noi ci teniamo molto. Voglio tornare subito ai livelli massimi anche perchè la squadra lavora a ritmi impressionanti. Quando il Napoli mi ha cercato ho detto subito di sì, il vero salto di qualità della mia carriera. Grazie a Dio ho la fiducia della società e dell’allenatore; il mister mi ha parlato e mi ha concesso questa possibilità. Col Palermo c’è stato un segnale importante; anche noi siamo vivi e vogliamo lottare per traguardi importanti. Credo che il migliore dei modi sia giocare partita per partita. C’è un bellissimo gruppo, siamo molto uniti e credo sia questo un elemento molto forte, al di là dei livelli di ogni singolo giocatore; penso che il nostro segreto sia proprio questo. Al momento ho un rapporto particolare con Vargas, cerco di spiegargli le parole del mister; è un bravissimo giocatore e credo farà davvero bene qui. E’ molto importante avere dei connazionali, condividiamo lingua e abitudini. I giovani in gruppo, come Fernandez, Fideleff e lo stesso Vargas sono davvero quelli che mi hanno impressionato fortemente. Cavani poi è davvero fondamentale. Lavezzi porta molta allegria nello spogliatoio. Sono appassionato di pesca e nel tempo libero mi reco a Gaeta per passare un periodo di tranquillità. Sarebbe un sogno giocare qualche minuto in Champions. Napoli non è la capitale del male; sicuramente c’è stato qualche episodio negativo ma questo accade in qualsiasi metropoli del mondo. Penso sia una città bellissima.”
Raffaele Nappi