Archiviata la pausa Natalizia, si riprende a far sul serio e il Napoli se la gioca contro uno dei suoi storici tabù: Il Palermo. Infatti la squadra partenopea non vince in quel di Palermo dal lontano ’69, allora fu un classico 0-2, per giunta ottenuto a tavolino.
Il Palermo è al terzo cambio di guida tecnica e anche quest’anno il coriaceo Zamparini non si è smentito, prima Pioli poi Mangia e ora la squadra è affidata ad una vecchia conoscenza del Napoli, quel “tranquillone” di Bortolo Mutti, uno che nei suoi primi 90 minuti da tecnico rosanero ha già ottenuto un risultato. Far fare punti e gol al Palermo in trasferta! Infatti nella gestione Mangia non era mai riuscita ad ottenere un punto nè a segnare un gol.
Tutt’altra musica invece quando i palermitani giocano in casa, infatti in 7 partite hanno ottenuto 6 vittorie e una sconfitta (Cesena ndr). Quindi si può capire come il Renzo Barbera sia un campo davvero ostico da espugnare.
Come ogni anno il Palermo perde qualche pezzo pregiato, questo è stato l’anno di Pastore e di Sirigu,entrambi entrati nelle mire di uno sceicco che vive a Parigi, ma nonostante queste perdite ha sempre un’ottima struttura, fondata su i vari Migliaccio, Balzaretti ( i tifosi lo vedrebbero bene vestito d’azzurro Napoli ), Ilicic e il Capitano Miccoli, autentico trascinatore di questa squadra.
A questo gruppo storico sono stati aggiunti ottimi elementi come l’ex catanese Silvestre, Cetto, il portiere Tzorvas e quel Edgar Barretto che l’anno scorso sembrava dover vestire la maglia azzurra.
Con l’approdo di Mutti sulla bollente panca del Palermo, i rosanero tornano a giocare come quando a guidarli era Delio Rossi, con un 4-3-1-2 anche se la squalifica dello sloveno Ilicic potrebbe far optare per un 4-3-3 con Alvarez a fare tridente insieme a Miccoli e Budan, invece per i nuovi acquisti Vasquez e Mehemeti solo panchina.
Questa la probabile formazione del Palermo:
(4-3-3)
Benassi, Munoz, Silvestre, Cetto, Balzaretti, Migliaccio, Barreto, Acquah, Alvarez, Miccoli, Budan.- A disp: Tzorvas, Bertolo, Agiurregaray, Bacinovic, Della Rocca, Mehmeti, Vasquez