Ecco alcune dichiarazioni da parte di dirigenti e calciatori azzurri dopo i sorteggi di Montecarlo.
Il Ds Bigon: “Negli ultimi giorni di mercato vedremo se si può fare qualcosa. A calcio si gioca in 11, se si prende uno si deve vendere un altro. Io credo che il gruppo sia in grado di giocarsi le proprie carte, vedremo partita per partita cosa succederà. E’ indubbiamente il girone più difficile, lo possono dire tutti. Per quanto riguarda Giuseppe Rossi penso che io sono abituato a non espormi troppo. So che al presidente piace molto, ma dall’interesse a riuscire a concretizzare una trattativa vera ce ne vuole.”
Il Dg Fassone:”Un gruppo anomalo per la Champions League, è raro trovare una spagnola, un’inglese ed una tedesca in un girone. Cercheremo di fare il nostro meglio. Credo che se domenica non si dovesse giocare sarebbe una sconfitta per il movimento generale, dalle società ai giocatori. In Spagna la situazione economica è decisamente diversa dalla nostra in quanto più arretrata. Il presidente ha chiesto una nuova riformulazione del contratto. Tutti ci stiamo adoperando perché prevalga la necessità che domenica si giochi, ne vale per il calcio italiano. Il nostro movimento italiano deve superare questo momento”.
Il capitano degli azzurri Paolo Cannavaro: “Un sorteggio che ovviamente non ci ha favorito, ma sapevamo che potevano capitarci squadre così forti. Sono sfide, soprattutto quelle con Bayern e Manchester, che comunque alla fine un po’ tutti sognavamo perché ci daranno la possibilità di confrontarci con squadre di prestigio”.
Gokhan Inler ovviamente ha commentato su Facebook: “Tutte le squadre che giocano la Champions sono molto forti, dunque noi siamo pronti: abbiamo molta voglia di Champions”