GRAFICO – Il Napoli muove la contraerea. Milik ma non solo, che differenza rispetto alla passata stagione!

Numeri, limpidi, nell’analisi dell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Si alza la contraerea nell’area di rigore avversaria ed il raffronto con la passata stagione appare impietoso. Nuova linfa sulle ali, vero, plasmandone un nuovo assetto, ma soprattutto un modo quasi inedito di trovare la via del goal: di testa, lassù, dove osano i più arditi.

Un raffronto eloquente, se rapportato alle medie della passata stagione: solo 8 reti su un totale di 106 realizzazioni, una goccia nel mare. Solo per Gonzalo Higuain in tutte le competizioni. Un repertorio praticamente lasciato nel cassetto, tra la polvere, per larghissimi tratti della stagione. Solo il 7% del totale. Registro radicalmente mutato nell’annata da poco intrapresa, Arek Milik a fare la parte del leone, un fondamentale dal quale attingere e con il quale chiudere le gare, annichilire gli avversari, dal Milan alla Dinamo Kiev.

Parte integrante di questo trend radicalmente mutato anche José Callejon, un goal di testa anche per l’esterno ex Real. Il quadro è già chiaro: 4 reti su 11 realizzazioni totali, per una percentuale del 36%. Lì, dove osano gli arditi, ora ci sono anche gli uomini di Maurizio Sarri. Un’arma in più nell’arsenale, perché rinunciarvi.

IL GRAFICO

cattura

Home » Copertina Calcio Napoli » GRAFICO – Il Napoli muove la contraerea. Milik ma non solo, che differenza rispetto alla passata stagione!

Impostazioni privacy