Avrebbe del clamoroso quanto sta emergendo nelle ultime ore. Il mercato del Napoli potrebbe subire un’ulteriore scossa, anche se ufficialmente già chiuso.
Ebbene sì, perché i partenopei un colpo in attacco l’avrebbero anche chiuso: Amin Younes dall’Ajax che però è dovuto tornare in Olanda per motivi personali, rimandando il trasferimento a giugno. Almeno questa è la spiegazione data in un primo momento. Eppure, secondo quanto rivelato dai colleghi di tuttomercatoweb.com, ci sarebbe anche altro dietro il mancato arrivo dell’esterno tedesco all’ombra del Vesuvio.
I legali dell’Ajax, infatti, pare siano al lavoro per annullare il contratto che il giocatore aveva firmato per la prossima stagione con la società azzurra. Tutto nascerebbe da alcune incomprensioni relative a tempistiche e comunicazioni. Perché il Napoli aveva fatto sapere all’Ajax di essere disposto ad assecondare la richiesta di 8 milioni (che sarebbe diventata a 5 milioni + bonus) chiedendo di far svolgere al calciatore le visite mediche.
Dopo le visite, però, sarebbero cambiate le condizioni. E il Napoli ha proposto al giocatore un contratto da luglio, a zero. Poi il ripensamento dello stesso Younes, che per riconoscenza nei confronti dell’Ajax, ha scelto di non andare via a parametro zero anche per non lasciarsi male con il suo attuale club. Una volta risolta la situazione la vicenda grazie al lavoro degli avvocati dell’Ajax, verrà proposto un contratto biennale al giocatore, che ha anche altre richieste di mercato. In estate magari sarà anche tempo di mercato, ma a queste condizioni difficilmente il futuro di Younes sarà al Napoli.