A pochi giorni dall’inizio del campionato, il presidente azzurro si racconta a tutto tondo, svelando aneddoti sul passato e futuro del Napoli.
Questa campagna acquisti estiva ha visto il Napoli re indiscusso del calciomercato. Movimenti necessari per rendere grande il Napoli e confermare il trend degli ultimi anni. Quel Napoli preso nel lontano 2004 dal presidente De Laurentiis, che non si è nascosto parlando di questi 21 anni, con un sguardo volto al futuro.
De Laurentiis senza giri di parole: l’intervista
Sarà disponibile da domani 22 agosto in edicola e in edizione digitale, l’intervista rilasciata a Paolo Condò sul settimanale 7 del Corriere dello Sera. Una lunga chiacchierata in cui il padron azzurro ha raccontato del suo Napoli e della sua mentalità da imprenditore, volta sempre a migliore ogni aspetto del mondo azzurro.

Quel mondo sotto il segno di Antonio Conte e del rapporto tra i due. Di seguito una piccola anticipazione della sua intervista, pubblicata sull’edizione odierna del quotidiano:
“Molti anni fa lo incontrai alle Maldive. Uno stakanovista sul lavoro. È evidente che siamo entrambi innamorati di ciò che facciamo e questo per me è un aspetto fondamentale.”
Nelle anticipazioni, emerge anche una risposta sul particolare carattere del patron:
“Lei dice polemico, io rispondo visionario. A 34 anni mi sentii abbastanza maturo per pronunciare la frase fatidica: adesso si fa come dico io. Ed è andata piuttosto bene”.
Il quotidiano anticipa anche una ricca serie di aneddoti sulla storia azzurra, tra cui alcuni che faranno luce sulle trattative di Kvara e Osimhen. Tutto a partire dalla giornata di domani.





