“Un ucraino a Napoli”: la storia di Vladyslav Kyselov, ultimo arrivo nelle giovanili azzurre

Il giovanissimo Vladyslav Kyselov è diventato ufficialmente un giocatore del settore giovanile del Napoli. Ucraino, classe 2013, Vladyslav è stato il primo rifugiato di guerra ad allenarsi con un club casertano, nell’A.S.D. De Lucia, il 25 marzo scorso. Esattamente un mese e un giorno dopo lo scoppio delle ostilità tra Russia e Ucraina.

Il suo vecchio club ha voluto dedicargli un messaggio di buon auspicio per il futuro, sul proprio profilo Facebook. Nel messaggio vengono inoltre ricordati l’inizio dell’avventura di Vlady, soprannome datogli a fine messaggio dalla squadra, e i beni di prima necessità che il club è riuscito a fornirgli.

Vitto, alloggio, istruzione, sostegno e calcio. Tutto ciò di cui un bambino può aver bisogno in momenti complicati come quelli che Vlady, e tantissimi altri ragazzi come lui, hanno vissuto in questi ultimi mesi.

La risposta di Vlady

Il giovane calciatore non ha perso tempo nel ringraziare, sul proprio profilo Instagram, il suo ormai ex club, specificando anche tutte le tipologie di assistenza che ha ricevuto dal suo arrivo in Italia. Di seguito il messaggio:

“Ieri ho firmato il mio primo contratto da professionista con l’SSC Napoli. Vorrei ringraziare la squadra di calcio A.S.D. De Lucia per l’incredibile supporto in Italia, l’opportunità praticare il mio sport preferito gratuitamente, l’aiuto con il collocamento in una prestigiosa scuola superiore, la partecipazione a un campo estivo, l’assistenza nell’adattamento e il supporto nella risoluzione di qualsiasi problema!

Glorifichiamo l’Ucraina nell’arena del calcio”.

Con l’esplosione del mercato internazionale, la disparità tra i club nel mondo e tanti altri problemi, servono storie come questa, per ricordarci che il calcio è veramente un posto meraviglioso.

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