Ben 12 giocatori del Napoli in prestito: quanto valgono e chi può restare

La nuova stagione è alle porte. Il Napoli sta già lavorando sul calciomercato per allestire una squadra competitiva da consegnare nelle mani di Luciano Spalletti in vista dei ritiri precampionato di Dimaro e Castel di Sangro. Oltre alla spinosa questione rinnovi e alle trattative di compravendita, il club dovrà valutare ciò che c’è già in casa. In particolare parliamo dei tanti calciatori del Napoli che rientreranno dai prestiti.

Saranno ben 12, infatti, i calciatori di proprietà dei partenopei che faranno ritorno alla base. Tra questi ci sono alcuni ex Primavera e giocatori passati per il Bari, altro club della famiglia De Laurentiis. Alcuni di questi saranno aggregati per i ritiri, altri saranno rivenduti sul mercato. Della lista non fanno parte Sebastiano Luperto (diritto) e Gennaro Tutino (obbligo), che saranno riscattati da Empoli e Parma, rispettivamente per 3 e 5,5 milioni di euro.

Gaetano, Zerbin e Contini potrebbero restare al Napoli

I nomi più importanti dei calciatori che rientreranno sono ovviamente Gianluca Gaetano e Alessio Zerbin, reduci da stagioni da protagonisti in Serie B alla Cremonese e al Frosinone e ormai pronti per giocarsi le proprie carte in Serie A con la maglia del Napoli. Anche per questioni di liste (formati nel settore giovanile), la loro presenza nella rosa azzurra dovrebbe essere scontata per la prossima stagione.

Discorso differente per Nikita Contini, portiere che lo scorso anno si è diviso tra Crotone e Vicenza: soprattutto nella seconda parte di campionato, nelle fila dei veneti, è stato autore di ottime prestazioni, nonostante la retrocessione in Serie C ai playout della squadra. Il Napoli lo terrebbe volentieri come terzo portiere in squadra, ma il ragazzo ha voglia di misurarsi col campo e quindi è probabile che vada a giocare ancora in prestito.

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FOTO: Gianluca Gaetano Napoli

Giocatori del Napoli in prestito, chi sarà nuovamente ceduto

Torneranno alla base, ma non per restare:

  • Karim Zedadka, 11 presenze con il Charleroi in Belgio che aveva un diritto di riscatto da 2,5 milioni che non eserciterà. Con il Napoli c’è un contratto fino al 2024, ma è probabile parta ancora in prestito con diritto di riscatto fissato più o meno alla stessa cifra.
  • Zinedine Machach, 21 presenze e 3 gol con la maglia dell’Honved in Ungheria. Parliamo di un classe ’96 che ha ancora un anno di contratto con gli azzurri. Una cessione in prestito non avrebbe senso: il Napoli lo venderà in caso di offerta o proverà ad inserirlo in qualche trattativa per giovani interessanti. Il suo valore di mercato si aggira tra i 500mila e il milione di euro.
  • Filippo Costa, classe ’95 reduce da una stagione passata praticamente in panchina. Era rimasto al Napoli fino a gennaio, ma per problemi di lista era rimasto fuori rosa (pur allenandosi con gli azzurri), mentre durante la finestra di mercato invernale era passato al Parma con cui ha collezionato solo 3 presenze. I ducali hanno un diritto di riscatto che, però, non eserciteranno. Il contratto fino al 2024 permette al Napoli la possibilità di cederlo anche in prestito con diritto di riscatto: valutazione compresa tra i 500mila e il milione di euro.
  • Avventura con il Napoli giunta al capolinea anche per Luca Palmiero. Il regista classe ’96 era una delle grandi promesse del settore giovanile azzurro, ma non è mai riuscito ad imporsi definitivamente a certi livelli. Nell’ultima stagione 29 presenze e 1 assist con la maglia del Cosenza in Serie B. Ha un contratto in scadenza tra un anno, ecco perché a questo punto si può prevedere un addio definitivo a fronte di un’offerta da 1,5/2 milioni di euro.
  • Addio anche per Michael Folorunsho, centrocampista classe ’98 e reduce da una stagione dai due volti: abbastanza male al Pordenone e protagonista assoluto alla Reggina da gennaio in poi, per un totale di 31 presenze condite da 4 gol e 2 assist. Giocatore che potrebbe dire la sua anche in Serie A in qualche squadra di medio-bassa classifica: Giuntoli potrebbe utilizzarlo anche come pedina di scambio. La sua valutazione è di circa 2 milioni di euro.

Calciatori che rientrano dopo un anno in Serie C

Altri calciatori di proprietà del Napoli sono quelli acquistati qualche anno fa e poi girati al Bari, dove però non hanno avuto molta fortuna e per questo hanno girovagato in Serie C. Parliamo, comunque, di calciatori di buon livello che potrebbero fare anche il salto nella categoria superiore.

  • Il primo nome da menzionare è quello di Franco Ferrari, centravanti italo-argentino prestato al Pescara, con cui ha realizzato 17 reti e 6 assist in 36 presenze. Score di tutto rispetto per uno dei bomber più apprezzati della categoria e voglioso di misurarsi in cadetteria. Il contratto del prestito prevedeva un obbligo di riscatto in caso di promozione del Pescara (eliminato ai playoff) oppure un diritto di riscatto in caso di permanenza di Serie C, che però gli abruzzesi difficilmente eserciteranno. Sul giocatore si sono già mosse Reggina, Ascoli e Ternana: il contratto in scadenza nel 2023 mette il Napoli nelle condizioni di cedere il 26enne attaccante che, dopo la grande stagione disputata, ha un valore di circa 1,5 milioni.
  • Compagno d’attacco al Pescara di Ferrari è stato Eugenio D’Ursi, autore di 5 gol e 5 assist in 35 partite di campionato. Classe ’95 e contratto in scadenza nel 2023: il Napoli lo vende per circa 500mila euro.
  • Leonardo Candellone, attaccante classe ’97 che ha vissuto la stagione tra Sudtirol e Pordenone, collezionando in totale 32 presenze con 4 reti all’attivo (di cui 3 in Coppa Italia). Il Pordenone vanta un diritto di riscatto che, molto probabilmente, non eserciterà. Il Napoli lo vende per circa 500mila euro, ma è plausibile che – visto il contratto in scadenza nel 2024 – possa essere ceduto nuovamente in prestito con diritto di riscatto.
  • Chiude la batteria dei prestiti il terzino destro Francesco Mezzoni, reduce da una stagione amara tra le fila della Pistoiese culminata con la retrocessione della squadra. L’ex Carpi (che Giuntoli acquisto per circa 1,5 milioni) ha comunque collezionato 25 presenze con 1 gol e 1 assist a referto. Ha un contratto in scadenza nel 2024 con il Napoli, dunque è possibile che venga ceduto un altro anno in prestito prima dell’addio definitivo. Il valore di mercato attuale si aggira attorno ai 200mila euro.

Giocatori del Napoli in prestito, cessioni o scambi: occasione di calciomercato da sfruttare

Oltre ai 12 giocatori citati, rientreranno alla base anche tanti ragazzi che hanno fatto parte del settore giovanile. Alcuni di questi saranno svincolati, mentre resteranno sotto contratto Valerio Labriola (centrocampista classe 2001, 31 presenze al Taranto), Francesco Baietti (portiere classe 2003, 34 presenze con ben 20 clean sheet tra le fila del Giugliano promosso in Serie C) e Lorenzo Sgarbi (attaccante classe 2001, 33 presenze con 3 gol e 2 assist a Legnago). Tre ottimi prospetti che saranno nuovamente girati in prestito per continuare nel loro percorso di crescita.

Una seconda squadra per il Napoli, ma soprattutto opportunità interessanti per il mercato. Molti di questi giocatori potrebbero essere usati per scambi con giovani di prospettiva o ceduti definitivamente, visto l’ottimo rendimento avuto nella passata stagione. Un nutrito gruppo di calciatori che non farà parte, né ora né in futuro, della squadra azzurra. La loro cessione potrebbe portare nelle casse di De Laurentiis una cifra totale che si avvicina ai 10 milioni di euro.

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Pasquale Giacometti

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