Un nuovo attacco social, di matrice razzista, vede ancora una volta protagonista la città di Napoli. A rendersi autore, questa volta, di un post spregevole e assolutamente da condannare è il consigliere comunale di Pavia, Niccolò Fraschini.
L’insulto è affidato a una storia apparsa sul proprio profilo Instagram, nella quale – secondo la visione di Fraschini – la città di Napoli viene vista come bersaglio principale nel caso di un’invasione di un Paese straniero. Un’espressione che rimanda alla crisi tra Russia e Ucraina, che va avanti da più di un mese e che continua a mietere ancora vittime anche tra civili.
Episodio che fa sostanzialmente eco a quanto successo nelle scorse settimane a Verona, dove a poche ore dalla sfida del Bentegodi contro gli azzurri venne esposto uno striscione con le coordinate geografiche di Napoli, indicandola come punto da bombardare.
Lo stesso Fraschini, inoltre, già in passato si è resto protagonista di un attacco a sfondo razziale nei confronti della città partenopea che fece discutere. Nel febbraio del 2020, con il dilagare della prima ondata di Covid-19, scrisse su Facebook:
“Noi lombardi veniamo schifati da gente che periodicamente vive nell’immondizia (napoletani et similia). Da queste persone non accettiamo lezioni di igiene: tranquilli, alla fine di tutto questo, i ruoli torneranno a invertirsi”.
Francesco Fildi