CONFERENZA STAMPA LOZANO – Il Napoli presenta uno dei suoi colpi di mercato. Alle 12.30, da Castelvolturno, il messicano parlerà alla stampa. Le sue dichiarazioni verranno riportate in forma testuale da SpazioNapoli.it.
LA CONFERENZA
Entra in conferenza stampa Hirving Lozano insieme al vicepresidente del Napoli Edo De Laurentiis è c’è subito una novità. Adam Ounas ha ceduto il numero 11 al nuovo acquisto del Napoli
“Buongiorno a tutti, grazie per essere qui. Sono molto contento di essere qui con una squadra così forte e contento di essere una prima scelta per il mister. Mi sto già allenando per poter essere una prima scelta e mettermi a disposizione del mister“.
“La città è fantastica e rispetto alla Juventus so che è una grande squadra e l’obiettivo è di vincere. Diversi motivi mi hanno spinto a giocare qui, i tifosi, i giocatori, il mister e la città. Dobbiamo lottare ogni partita per vincere il campionato”.
“Io mi ritengo veloce ed abbastanza tecnico, in qualsiasi posizione dovesse farmi giocare il mister io mi metterò a disposizione. Il Napoli è una grande squadra ed io sono qui per lavorare giorno dopo giorno. Io ho tanto da imparare e devo continuare a crescere, durante la prima chiacchierata con il mister abbiamo parlato di cose personali e non di campo”.
“Mi da grande gioia essere il primo messicano ad arrivare a Napoli. Sono arrivato in una squadra che negli ultimi anni sta facendo bene e questa è anche la mia voglia“.
“Nello spogliatoio ho trovato persone fantastiche. Sono stato accolto molto bene ora non mi resta che lavorare e dimostrare il mio valore. Io so che il campionato italiano è più forte di quello olandese e sono qui per accogliere i consigli del mister e migliorarmi. Hugo Sanchez per me è un idolo come molti messicani. Mi tocca lavorare per pensare di poter pensare di raggiungere il suo livello“.
“Molti giocatori vorrebbero giocare una partita come Juve-Napoli, io mi sento bene, è la madre di tutte le partite. Io mi sento bene ma decide il mister, la decisione spetta a lui. Goal all’esordio? Varie volte è successo, sarebbe bellissimo possa succedere anche contro la Juve ma come ho detto resta una decisione del mister il mio impiego. La mia famiglia è una cosa molto importante per me, i miei figli, mia moglie la mia famiglia abbiamo camminato insieme e siamo cresciuti insieme. Loro mi hanno appoggiato in questa decisione di venire a Napoli”.
“A me piace giocare in tutte le posizioni del campo, ho dimostrato di poter giocare in tutti i ruoli e quindi giocherò dove deciderà il mister. Ho visto il goal del 4-3 del Napoli con la Fiorentina e i movimenti della squadra sono frutto di grande lavoro. Io posso certamente adattarmi a questi movimenti e penso di poter dare una mano alla squadra in ogni posizione. Il numero 11? L’ho scelto da quando sono arrivato in Europa, mi ha portato fortuna e per fortuna anche qui me l’hanno concesso”.
“Credo di poter dare qualcosa in più alla squadra in qualsiasi posizione del capo. Il mio soprannome? Il Chucky è nato ai tempi del Pachuca dove ero considerato un monello e da allora mi è rimasto (ride ndr). Sono contento che una squadra tanto importante abbia pagato così tanto per avermi. Ho parlato molte volte con il presidente De Laurentiis che e mi ha convinto ad accettare Napoli parlandomi della squadra e di Ancelotti. Non so quando ho convinto Ancelotti, sicuramente lui ha visto le partite del Messico e del PSV. Con tutti ho incominciato ad avere un buon rapporto. Ai tifosi mi sento di promettere che darò il 100% e spero che questo sia sufficiente per dare una grande gioia ai nostri tifosi”.
“Di Napoli mi piace molto il magiare, la gente e il panorama che è fantastico. Ho imparato molti movimenti nell’Eredivise sia in difesa che in attacco e cercherò di portare la mia esperienza al servizio della squadra”.
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