Conferenza Ancelotti / Mancano poche gare al termine della stagione azzurra e la prossima a cui bisogna pensare è la sfida casalinga contro il Cagliari. Servono tre punti al Napoli per avvicinarsi il prima possibile alla matematica del secondo posto. Mister Ancelotti prepara la sfida di domani sera, rispondendo alle domande dei giornalisti proprio in sala conferenza.
Questo post in breve
CASILLAS
“Fortunatamente è andata bene a Casillas. Ho lavorato con lui due anni ed ha alzato tutte le coppe quando ero a Madrid, ho bellissimi ricordi di Iker. Ho sentito che forse non potrà più giocare. Con l’intelligenza che ha e le conoscenze che ha credo possa fare qualsiasi cosa adesso, sia nel calcio che al di fuori”.
CALLEJON
“L’ho visto bene e credo sia stato un malinteso. C’è stato un chiarimento con i tifosi. È sempre stato sereno, anche dopo questo episodio, che credo sia stato di frustrazione. Lui è tra i più ammirati dai tifosi”.
ZIELINSKI
“Credo che Zielinski abbia fatto un’ottima stagione ovunque, in diversi ruoli. Può migliorare nella continuità e nell’acquisizione di alcune nozioni dove occorrono più intelligenza tattica”.
IL BEL GIOCO
“Il calcio è tante cose. Non c’è solo la bellezza, l’estetica, ma anche la praticità. Giocare bene significa comunque avere più possibilità di fare buoni risultati”.
CESSIONI
“Si parla del Napoli come una società di passaggio. Ma al momento non è arrivato nessuno nel mio ufficio per chiedere di andare via, quindi non devo incatenare nessuno a Castel Volturno (ride, ndr)”.
TRIPPIER E LOZANO I PROFILI GIUSTI?
“Come detto, non mi piace parlare di giocatori che sono altrove. Trippier e Lozano sono nomi che ci piacciono, ma non sono gli unici. L’obiettivo è di migliorare la qualità della rosa, l’esperienza. È questa la tipologia di giocatori che cerchiamo”.
BARELLA
“C’è apprezzamento verso Barella, ma non rientra tra quei giocatori sotto osservazione”.
MODULO
“Il prossimo anno continueremo con il 4-4-2 in fase difensiva, mentre in avanti varierà. Ma tatticamente non ci saranno variazioni il prossimo anno”.
MESSI O CR7
“Le luci della ribalta ora le ha il primo, perché Ronaldo dopo 9 anni non è riuscito ad arrivare in Champions. Restano gli unici due giocatori capaci di fare la differenza da soli”.
CONTESTAZIONI CON LE SOCIETÀ IN ITALIA
“Fondamentalmente c’è un forte legame con la maglia e un legame meno forte con le proprietà. Credo il malessere sia lì. Ad esempio con la Roma sia abbastanza chiara la situazione: non si conosce bene la proprietà, straniera, ma credo che il tifoso dovrebbe essere attaccato più ai colori della maglia. Il tifoso all’estero non è così”.
LOZANO
“Parlare di altri giocatori che sono altrove non mi piace. Che la moglie di Trippier sia a Napoli non lo so, c’è anche gente che arriva a Napoli in vacanza. Stiamo valutando diversi nomi, ma poi c’è tanto altro da valutare, come trattative, giocatori che non vogliono venire, ecc. Comunque Lozano rientra tra i giocatori che ci interessano”.
ALBIOL
“Albiol ha recuperato e domani giocherà dall’inizio. Sta bene e probabilmente non ha i 90 minuti. Nonostante buone prestazioni da parte di altri ci è mancata la sua esperienza e la sua qualità. Vogliamo dare un segnale di serietà e professionalità fino alla fine della stagione, non per vedere i giocatori, dato che le valutazioni dei singoli sono già state fatte”.
SAN PAOLO VUOTO
“Avere lo stadio pieno è un obiettivo importante. Non è stata solo colpa delle prestazioni del Napoli, perché non era pieno anche quando tutto andava al meglio. La questione riempimento è legata ad altro”.
MANAGER
“Non voglio fare il manager perché mi porterebbe via troppo tempo e in società c’è chi è più competente di me. Non ho voglia di farlo e non voglio rubare il lavoro a chi è più capace. Voglio fare l’allenatore”.
INSIGNE
“Il Napoli della prossima stagione è in continua evoluzione. C’è stato l’incontro con Raiola e la volontà di Insigne di restare e prolungare il contratto. Non vogliamo cederlo e una settimana in più è servita per la certezza. Per le trattative fino al 31 agosto può succedere qualsiasi cosa”.
NAPOLI-CAGLIARI
“Napoli-Cagliari è importante perché abbiamo l’obiettivo di conservare il secondo posto e la voglia di cercare di fare gli 80 punti in campionato. La squadra dà segnali positivi e continua ad essere brillante. Non ci sono segnali di stanchezza e nelle ultime gare vogliamo chiudere al meglio la stagione”.