Roberto Insigne, attaccante del Benevento e fratello di Lorenzo Insigne, ha rilasciato un’intervista a DAZN.
“Questa intervista contiene una buona dose di Lorenzo? Sono abituato, questa cosa è fastidiosa. Io gioco a Benevento e la domanda va sempre su Lorenzo, il Napoli e lo scudetto. Lui è il calciatore più forte della Serie A, fanno il paragone e mi dà fastidio. Tutti dicono che sono il più bravo e il più veloce, ma siamo due giocatori diversi. Io sono Roberto e gioco in B, lui gioca in A e ha dimostrato di poterci stare tranquillamente. Il giorno in cui lo farò anch’io, allora la cosa sarà diversa.
Il sogno è quello di giocare con il Napoli insieme a mio fratello. Mi ricordo il suo debutto col Napoli all’esordio, mi regalò quella maglia, la numero 34, gli andava enorme. Prima che me la regalasse, la presi e la nascosi. Dopo due giorni se ne accorse e me la regalò.
Callejon? Il ruolo è lo stesso, ma per caratteristiche e movimento siamo diversi. Lui è uno che attacca la profondità e in questo è il numero uno in Europa. Parlo tanto con lui, ci confrontiamo. Mi sento anche con Mertens e ovviamente con mio fratello.
Il primo a giocare in famiglia è stato Antonio. Lorenzo lo vedeva quando andava a scuola calcio e voleva andarci anche lui, ma purtroppo non poteva per motivi economici. Poi il presidente della scuola scalcio gli consentì di giocare gratis. Alla fine si scoprì che Lorenzo era più forte di Antonio”.