A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giampaolo Saurini, ex allenatore della Primavera azzurra. Ecco le sue parole:
“Ieri abbiamo avuto una bella soddisfazione con l’esordio di Gaetano, siamo felici. L’ho portato in Primavera sotto età, ma già si vedeva di che pasta era fatto. Poi lui è stato bravo a confermarsi di anno in anno e si è meritato il premio-esordio col Napoli.
Caratterialmente ha una grossa personalità e anche negli allenamenti bisogna sempre stimolarlo perchè può adagiarsi basandosi sulle sue qualità tecniche. Non lo ha fatto e per questo è cresciuto in maniera esponenziale. Adesso sarà bello capire cosa farà la società in questi ultimi mesi: se resta in primavera la crescita è limitata, giocare in prima squadra diventa difficile per cui vedremo se la società deciderà di mandarlo a giocare altrove per crescere ulteriormente.
Nel 4-2-3-1 potrebbe essere quello che sta dietro la prima punta, ma credo che abbia le capacità per poter giocare nei 3 di centrocampo, partire da esterno e accentrarsi. Dà gioia a vederlo perchè quando prende la palla determina in qualunque zona del campo.
Napoli-Lazio? Sono cresciuto nella Lazio, ma dopo 6 anni di Napoli sono diventato napoletano. Immagino che assisteremo ad una bella partita perchè il Napoli sta dimostrando di poter lottare fino alla fine per posti importanti, a patto che la Juve commetta qualche passo falso”.