Matteo Salvini ha parlato anche a Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal: “Da stamattina stiamo tirando giù un elenco delle tifoserie, quelle sane, per convocarle nelle prime settimane di gennaio e discutere una soluzione. Un delinquente da tale va trattato. Al tavolo del Ministero si convocano le società e i gruppi organizzati da esse riconosciuti. Vanno isolati quelli che allo stadio vanno a fare danni. 300 al pronto soccorso nel solo 2018 anche per partite di provincia. Se l’esempio dato ai tredicenni è prendere a pugni l’arbitro è chiaro che bisogna ripartire da zero.
Anzitutto vanno fatte rispettare le leggi già vigenti. Alcune leggi vanno solo applicate. Sanzioni severe, fino alla radiazione, per chi commette violenza in campo. Se uno alza le mani contro qualcuno in campo non ci deve entrare per il resto dei suoi giorni. Vale per tutti, anche i dirigenti. Vietare trasferte e chiudere gli stati è un torto ai tanti tifosi per bene. Buu razzisti? Ripartiamo dai ragazzi. Ma occorrerebbe un mondo del calcio con meno business. Io sono cresciuto con un calcio libero dal condizionamento economico odierno. Il razzismo nel 2018 è una cosa da deficienti, da imbecilli. Evitiamo di mettere tutto nello stesso pentolone, per non fare un favore ai facinorosi. La violenza è un paio di maniche, il razzismo un altro. Se avessero sospeso la partita, non so cosa sarebbe successo. L’arbitro ha fatto bene a tirare avanti. Qualcosa non ha funzionato nella prevenzione. La gente che veniva dalla Francia andava intercettata prima. Le partite che più mi preoccupano sono quelle dei campetti di provincia. Non facciamoci andare di mezzo i tifosi puliti.
Chi fa il capitano lo decide l’allenatore, è pieno di giocatori “bianchi” fischiati e insultati con cori per tutta la partita. Cori sul Vesuvio? Vale ‘Milano in fiamme’. La rivalità è sportiva. Bisogna educare, spiegare che una partita di pallone è una partita di pallone. E questo vale sempre. Gattuso ancora in panchina? Se mangio pane e nutella chiedono le dimissioni, se consiglio a Gattuso di fare dei cambi mi occuperei di cose non mie. Invidio Koulibaly ed il Napoli, lui starebbe benissimo nel Milan, come Insigne in avanti”.