Il giornalista Premium Raffaele Auriemma ha parlato durante Si Gonfia La Rete, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Crc. Queste le sue parole, raccolte dalla nostra redazione.
“Quando ho saputo di questa intervista di De Laurentiis avevo la sensazione che il campionato fosse finito, invece ci sono altre partite da giocare. In questo momento serve rimanere concentrati sulle ultime partite, ma dalle parole del presidente mi rendo conto che non è così. Era meglio organizzare una conferenza stampa con la presenza del contraddittorio con il quale avrebbe potuto chiarire alcuni concetti. Parlando in questo modo, sembra quasi che non lo voglia vincere: per me è sbagliato il momento ed il modo. Inoltre la VAR è stata ingenerosa con il Napoli”.
“Il vero discrimine si è creato con Inter-Juve, visto che Napoli e Juve erano praticamente appaiate, era lì che il Napoli avrebbe dovuto metaforicamente bruciare il palazzo. In più, io sarei andato a caricare la squadra a Firenze, affermando un clamoroso torto di San Siro. Invece dopo l’arbitraggio di Orsato non ha parlato nessuno; perciò nelle sue considerazioni pur corrette, in questo momento non era opportuno fare queste dichiarazioni. Faremmo 10 passi indietro se perdessimo Sarri e 5 grandi calciatori, quello vorrebbe dire ricominciare”.