Ralph Hasenhuttl, allenatore e attaccante del Lispia, ha parlato in conferenza stampa per presentare il match di Europa League di domani sera al San Paolo contro il Napoli. Queste le sue dichiarazioni:
“Il Napoli è una grande squadra, noi però ci siamo preparati bene. Mi aspetto un match difficile e intenso. Gli azzurri hanno calciatori molto forti, il fatto che Mertens non giochi è un bene. Insigne è un altro giocatore con grande qualità, Sarri è riuscito a farli esprimere al meglio, ma anche la difesa lavora benissimo. Napoli più concentrato sul campionato? A noi deve interessare poco, dobbiamo prepararci per dare il massimo. Il Napoli di certo non regalerà la partita.
Analogie tra me e Sarri? Credo che domani si giocherà una bella partita. Il Napoli gioca bene, ha molta qualità. La considero un’ottima squadra, vedo delle analogie nella rapidità delle due formazioni. Domani credo sarà una grande partita. La nostra società è molto giovane e non ha molta esperienza a livello internazionale, daremo il nostro meglio. Lo stadio vuoto per noi non fa differenza, l’importante è dare il meglio in campo ed andare avanti nella competizione. Oggi abbiamo avuto la possibilità di guardare la condizione dello stadio, non è nuovissimo e non è in ottime condizioni. Ma per noi non fa differenza, l’importante è dare il meglio ed andare avanti.
Maradona? Tutti sappiamo che è un pezzo di storia di questa città, ma la motivazione più importante sarà giocare contro la capolista della Serie A. Sono usciti nelle nostre stesse condizioni dalla Champions, vogliamo dare il massimo. Se Demme giocherà? Dipende dal modulo che vorremo adottare, se decideremo di attaccare il Napoli. Per la qualificazione sarà importante fare almeno una rete, visto che giochiamo fuori casa. L’impiego di Forsberg? Vediamo. Possibile che entri dalla panchina.
Quale giocatore vorrei togliere al Napoli? Mertens, Insigne e Koulibaly, li terrei tutti volentieri fuori. Ovviamente noi puntiamo a vincere il torneo, teniamo tanto all’Europa League. Dunque mi auguro di vincere domani. Ho visto le partite del Napoli, anche quella contro la Juventus e malgrado la sconfitta non ho cambiato opinione: il Napoli resta forte. Se il Lipsia somiglia più al Napoli o alla Juve? Direi che abbiamo più caratteristiche in comune con i partenopei“.